I carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno eseguito un fermo d’indiziato di delitto nei confronti di Antonio Pannace, 59enne, noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile del tentato omicidio avvenuto a San Gregorio d’Ippona lo scorso 28 settembre ai danni di G.M. 39enne. Quest’ultimo, nella centrale villa comunale e in pieno pomeriggio, era stato bersaglio di diversi colpi di pistola, venendo colpito alla gamba da uno di essi. Pannace si è costituito ieri pomeriggio, recandosi al Comando provinciale dei carabinieri accompagnato dal proprio difensore, l’avvocato Diego Brancia. Il fermo è stato pertanto eseguito in caserma.

Le indagini sono state condotte con l’ausilio delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, che avrebbero anche permesso di risalire al movente del gesto, riconducibile a precedenti dissidi, nonché di ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’accaduto e, in particolare, il momento in cui l’aggressore ha avuto un ripensamento e ha desistito dall’esplosione di un ultimo colpo, che sarebbe stato probabilmente fatale per il 39enne.

Pannace è stato accompagnato dai militari nella Casa circondariale di Vibo Valentia a disposizione della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, guidata dal procuratore Camillo Falvo.