Barriere architettoniche che limitano l’accesso al cimitero e alle spiagge di Tropea, il garante dei disabili sostiene Piserà: «Assicurare fruizione a tutti»
Per l'ex consigliere comunale la presa di posizione è un segnale positivo ma richiede azioni concrete da parte delle istituzioni per rendere la città realmente inclusiva

L’ufficio del Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Calabria è intervenuto in merito alle persistenti barriere architettoniche che ostacolano l’accessibilità alla spiaggia di “Mare Piccolo” e al cimitero comunale di Tropea. L’intervento fa seguito a una segnalazione presentata dall’ex consigliere comunale Antonio Piserà. Nella nota a firma garante Ernesto Siclari, viene richiamata l’attenzione sulla problematica, evidenziando come «l’abbattimento delle barriere architettoniche sia un obbligo per la pubblica amministrazione, come stabilito dalla Legge 13/89 e rinnovato dalla legge di bilancio 2022 (legge n. 234/2021)». Quest’ultima legge «riconosce e garantisce il diritto all’accessibilità agli edifici pubblici a tutte le persone, comprese quelle con disabilità, prevedendo che siano dotati di mezzi e percorsi attrezzati per facilitare l’accesso a ogni ambiente». Per quanto riguarda la spiaggia, la nota sottolinea anche una «situazione di pericolo per la sicurezza che necessita di attenzione da parte degli enti preposti». Relativamente al cimitero, viene suggerita «l’apertura di un ingresso diverso o la predisposizione di strumenti utili a garantire la regolare fruizione del servizio a tutti».
Il garante ha inoltre evidenziato la «facilità di reperimento di risorse pubbliche comunitarie, nazionali e regionali per l’abbattimento delle barriere architettoniche», citando ad esempio il «Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità (ex art. 1, commi 210-216, della legge 30 dicembre 2023, n. 213) e il Fondo periferie inclusive (ex art. 1, commi 362-364, della legge 29 dicembre 2022, n. 197)». La nota conclude affermando poi che «la Calabria non può e non deve restare indietro su questi temi», sottolineando l’importanza di ogni passo verso l’inclusività per il futuro della regione.
A seguito di questa importante comunicazione, l’ex consigliere comunale di Tropea, Antonio Piserà, ha commentato: «Importante riscontro dal garante dei disabili. A seguito della mia segnalazione, il garante regionale dei diritti delle persone con disabilità è ufficialmente intervenuto per richiamare l’attenzione delle istituzioni competenti su una questione che da tempo solleviamo con forza: l’accessibilità alle spiagge e al cimitero di Tropea per le persone con disabilità. È un segnale importante di ascolto e di sensibilità verso i diritti fondamentali, troppo spesso trascurati. L’accesso ai luoghi pubblici, in particolare a quelli legati alla spiritualità e alla vita comunitaria come il cimitero, così come alle spiagge che rappresentano un bene collettivo e naturale – ha puntualizzato Piserà -, deve essere garantito a tutti. Continuerò a battermi affinché alle parole seguano i fatti e vengano adottati interventi concreti, semplici e realizzabili, per rendere Tropea una città veramente inclusiva. Ringrazio pubblicamente il garante per il tempestivo intervento. Adesso tocca a chi ha la responsabilità amministrativa agire subito».