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Vibo Jazz 2025, gli studenti dei licei musicali calabresi alla Convention del “Capialbi”

L’evento promosso dal ministero dell’Istruzione ha visto la partecipazione dei giovani di molti istituti che hanno preso parte a corsi, lectio magistralis e jam session

Vibo Jazz 2025, gli studenti dei licei musicali calabresi alla Convention del “Capialbi”
I partecipanti al "Vibo Jazz 2025"
Tra i partecipanti anche il Liceo “Rechichi” di Polistena

Il 12 giugno scorso, il Liceo musicale di Cinquefrondi ha partecipato alla prima Convention dei Licei musicali della Calabria, tenutasi nell’Aula magna del Liceo statale “Vito Capialbi” a Vibo Valentia. «Questa importante manifestazione – si legge nel comunicato stampa del liceo statale “Giuseppe Rechichi” di Polistena – si inserisce nel contesto di “Vibo Jazz 2025” ed ha visto la partecipazione dei Licei musicali calabresi che hanno attivato corsi ad indirizzo jazzistico e nei nuovi linguaggi musicali, finanziati dal ministero dell’Istruzione e del merito (MIM), come parte dell’ampliamento dell’offerta formativa. L’evento è stato aperto dal rinomato jazzista e docente Giovanni Mazzarino, attuale coordinatore del dipartimento di Jazz al Conservatorio di Vibo Valentia. Durante la giornata, Mazzarino ha tenuto una Lectio magistralis sul jazz, sottolineando l’importanza educativa di questa forma musicale nel percorso formativo e nello sviluppo umano degli studenti, evidenziando la necessità di integrare l’insegnamento del jazz nel curriculum dei giovani musicist».

«Alla convention hanno partecipato i Licei musicali di Belvedere Marittimo, Cinquefrondi, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia, con studenti che hanno eseguito brani tratti dal repertorio jazzistico sotto la guida dei rispettivi insegnanti. In particolare, gli studenti del Liceo di Cinquefrondi sono stati accompagnati dai docenti Nelly Creazzo, tutor del laboratorio “Jazz Interplay”, e Antonio Grillo, docente di chitarra, sotto la supervisione del maestro Ferruccio Messinese, esperto esterno. L’evento si è concluso con una coinvolgente jam session finale, durante la quale studenti e docenti di tutti i Licei coinvolti hanno suonato insieme sullo stesso palco, trasmettendo l’energia contagiosa tipica del jazz».

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