Rapina a mano armata al distributore Agip di Mileto: assolto l’imputato
Nel giugno 2021 l’assalto di due persone con il volto travisato. Il pm aveva chiesto la condanna a 8 anni


Assoluzione per non aver commesso il fatto. Questa la sentenza del Tribunale collegiale di Vibo Valentia (presidente Tiziana Macrì, a latere i giudici Maccarone e Bertola) nei confronti di Salvatore Latassa, 23 anni, di San Giovanni di Mileto, accusato di rapina a mano armata ai danni di un distributore di carburanti. Il pm Luca Ciro Lotoro aveva chiesto la condanna a 8 anni di reclusione e tremila euro di multa, contestando anche l’aggravante di aver agito con il volto travisato da un passamontagna. Secondo l’accusa, il 30 giugno 2021 due persone hanno fatto irruzione nel pomeriggio nel piazzale del distributore di carburanti Agip sito all’entrata di Mileto. I due (uno non è mai stato individuato e portato a processo) avrebbero aggredito la persona offesa (individuata in Domenico Di Masi di San Costantino Calabro) con violenza e minaccia, puntandogli contro una pistola scacciacani ed un coltello ed intimandogli di consegnare il denaro contante presente in cassa. I rapinatori si sono così impossessati della somma di 300 euro. L’imputato Salvatore Latassa rispondeva poi del reato di detenzione abusiva di armi in relazione al possesso di undici cartucce calibro 12 e quattro cartucce calibro 16 mai denunciate. Gli investigatori a seguito delle indagini avevano individuato in Latassa uno degli autori della rapina, ma il Tribunale dopo le argomentazioni difensive prospettate in aula dall’avvocato Francesco Lione ha deciso per l’assoluzione dell’imputato per non aver commesso il fatto.