Il Comune di Vibo affronta l’emergenza cinghiali con abbattimenti selettivi e consigli ai cittadini: «Ecco cosa non fare mai»
Gli avvistamenti sempre più numerosi in città hanno spinto l'Amministrazione verso soluzioni drastiche. Pubblicato anche un vademecum per ridurre i rischi

Il Comune di Vibo Valentia ha dato avvio alle operazioni di selezione e abbattimento dei cinghiali presenti nel territorio comunale. La decisione arriva a seguito dell’aumento della presenza degli animali selvatici in zone urbane e periurbane, con relative preoccupazioni per la sicurezza pubblica.
«Comprendiamo le preoccupazioni dei nostri concittadini», afferma il sindaco Enzo Romeo. «La presenza sempre più massiccia dei cinghiali è una problematica che stiamo affrontando con la massima serietà e determinazione. Le operazioni di selezione sono già partite, condotte da personale qualificato e autorizzato, nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di gestione della fauna selvatica».
Le attività rientrano nel quadro normativo nazionale stabilito dalla Legge 11 febbraio 1992, n. 157, e da quello regionale previsto dalla Legge della Calabria 23 luglio 1996, n. 9, con successive modifiche e integrazioni. Entrambe le normative regolano gli interventi di controllo della fauna selvatica e, nello specifico, le modalità di contenimento delle specie ritenute problematiche.
Il sindaco Romeo rassicura che gli interventi in corso puntano al ripristino di un equilibrio ambientale e alla tutela della sicurezza pubblica, limitando per quanto possibile conseguenze negative.
Parallelamente, l’amministrazione ha predisposto una locandina informativa, già disponibile online, con indicazioni di comportamento in caso di incontri ravvicinati con i cinghiali in città.
«È fondamentale che ogni cittadino sia informato e sappia come reagire di fronte a queste situazioni», aggiunge Romeo. «La collaborazione di tutti è preziosa per gestire al meglio questa problematica. Invitiamo la cittadinanza a consultare la locandina che sarà pubblicata sui canali ufficiali del Comune e a seguire attentamente le raccomandazioni».