venerdì,Maggio 3 2024

Armi e ordigni pirotecnici, un arresto e una denuncia nelle Serre vibonesi

Attività di controllo operata dai carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno. A Nardodipace un operaio forestale è finito ai “domiciliari” per possesso di un fucile clandestino; a Sorianello deferita una seconda persona

Armi e ordigni pirotecnici, un arresto e una denuncia nelle Serre vibonesi

I carabinieri della Stazione di Nardodipace hanno tratto in arresto, per possesso di un arma clandestina, Damiano Salvatore Tassone, residente nella frazione Cassari, operaio forestale con precedenti polizia.

Nel corso delle attività di controllo, operata questa mattina, i militari hanno rinvenuto nell’abitazione dell’uomo 10 cartucce calibro 12 e un pugnale, occultati sotto il letto matrimoniale.

Insospettiti dalla presenza delle sole cartucce i carabinieri hanno, quindi, esteso la perquisizione anche alla proprietà terriera di Tassone, in contrada “Gremi” e, dopo un accurato controllo hanno rinvenuto, occultato in un canale di scolo per liquami di animali, un fucile calibro 12, con matricola abrasa.

Per Tassone è scattato subito il provvedimento restrittivo e l’autorità giudiziaria di Vibo Valentia ha disposto per lo stesso gli arresti domiciliari.

Pistola e caricatori nella legnaia, un arresto nel Vibonese

Il 19 marzo scorso, invece, a Sorianello, in località “Ascuto”, i militari della Stazione dei carabinieri di Soriano Calabro hanno deferito in stato di libertà, per detenzione illegale di parti di armi da fuoco (foto a lato) e di ordigni pirotecnici, B. G., di Sorianello, con piccoli precedenti.

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