giovedì,Marzo 28 2024

Rinascita-Scott: tre posizioni stralciate ed un quarto ammesso all’abbreviato

Processo con rito alternativo per Francesco Antonio Pardea che va ad unirsi ad altri 89 imputati. Da trattare le posizioni di Leoluca Lo Bianco, Domenico Bonavota e Ambrogio Accorinti

Rinascita-Scott: tre posizioni stralciate ed un quarto ammesso all’abbreviato
Francesco Antonio Pardea

Tre posizioni stralciate per problemi sanitari ed uno ammesso al rito abbreviato. Questa la decisione presa poco fa dal gup distrettuale di Catanzaro, Claudio Paris, nei confronti di quattro imputati di Rinascita-Scott. Ammesso al processo con rito abbreviato, Francesco Antonio Pardea, 34 anni, di Vibo Valentia. La sua posizione è stata unita a quella di altri 89 imputati già ammessi in precedenza al rito alternativo – che comporta uno sconto di pena pari ad un terzo – e che prevede la discussione dei pm per il 27 gennaio prossimo. E’ difeso dagli avvocati Diego Brancia e Dario Vannetiello. Stralciate invece due posizioni di altrettanti imputati che hanno scelto il rito ordinario. Anche per loro il gup deciderà il 28 dicembre prossimo. Si tratta di: Ambrogio Accorinti, 57 anni, di Zungri (avvocati Daniela Garisto e Francesco Sabatino); Domenico Bonavota, 41 anni, di Sant’Onofrio (difeso dagli avvocati Nicola Cantafora e Vincenzo Gennaro). Le loro posizioni verranno trattate il 28 dicembre prossimo. Stessa data anche per Leoluca Lo Bianco, 61 anni, detto “U Rozzu”, di Vibo Valentia, la cui posizione è stata oggi stralciata. Lo Bianco è difeso dall’avvocato Francesco Sabatino ed ha già chiesto di essere processato con il rito abbreviato. Francesco Antonio Pardea viene ritenuto dalla Dda di Catanzaro al vertice di una delle tre ‘ndrine che si sarebbero divise il “controllo” della città di Vibo Valentia. Elementi di spicco degli omonimi clan vengono ritenuti anche Ambrogio Accorinti, Domenico Bonavota e Leoluca Lo Bianco. [Guarda le foto in basso]

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