“Rompiamo il muro di silenzio”, un bando a Mileto per ricordare Prestia Lamberti

È partita ufficialmente l’iniziativa tesa a “rompere il muro di silenzio” intorno alla vicenda che ha portato alla morte del 16enne FrancescoPrestia Lamberti, ucciso la scorsa estate da un coetaneo in circostanze tutte da decifrare. I dettagli del bando, teso ad assegnare borse di studio del valore complessivo di mille euro in memoria del giovane, sono stati illustrati questa mattina nella sala conferenze “Monsignor De Chiara” ubicata all’interno del Seminario diocesano di Mileto. 

Il concorso di idee, proposto dalla Flc-Cgil di Vibo Valentia, unitamente alla Cgil territoriale, è indirizzato alle scuole di primo e secondo grado ubicate nella provincia di Vibo Valentia. Ad esso hanno dato la loro adesione l’associazione Libera, il Cantiere musicale internazionale, l’Avis di Mileto e l’Asd Real Mileto, squadra di calcio in cui militava lo sfortunato 16enne. La cerimonia di presentazione del bando “Rompiamo il muro di silenzio” ha visto la presenza del vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Luigi Renzo, del responsabile di categoria Flc-Cgil, Teresa Procopio, del segretario provinciale della Cgil Luigino Denardo e degli stessi genitori del giovane Francesco Prestia Lamberti.

A dare il loro contributo in sala, alcuni docenti degli alunni e la rappresentante di “Libera” Maria Joele Conocchiella. Il concorso di idee, così come emerso nel corso dell’incontro, con il patrocinio degli istituti comprensivi di San Costantino Calabro e Mileto è collegato a quattro borse di studio predisposte “per dare un segnale forte e chiaro alle organizzazioni criminali e ai singoli criminali e per dimostrare che stiamo dall’altra parte della barricata e abbiamo tracciato una linea di demarcazione molto netta e decisa da queste sedicenti organizzazioni”. 

Pensato innanzitutto per lo sfortunato studente miletese, intende onorarne e ricordane la memoria con un gesto chiaro e deciso “che contribuisca a rompere il muro di silenzio che sin dall’inizio ne ha caratterizzato la vicenda”. Oltre al concorso, a Francesco saranno intestate anche un’aula didattica e un laboratorio dei due Istituti patrocinanti. La partecipazione al bando prevede la realizzazione di lavori, frutto di una riflessione svolta in classe, da scegliere tra le tipologie del fumetto (minimo di tre tavole), del dipinto realizzato con tecnica a piacere su tela o pannello (50×60), del manifesto originale in formato A3 realizzato con tecnica a piacere, dell’elaborato scritto della lunghezza massima di tre cartelle dattiloscritte con carattere 14 (cinque copie da inviare). 

Tutti gli elaborati, indirizzati alla Cgil di Vibo Valentia, dovranno pervenire al protocollo generale del sindacato entro il 30 aprile, muniti di tipologia scelta, titolo, nome e cognome del singolo partecipante, nome e indirizzo della scuola e classe, nome e numero di telefono del referente scolastico per la partecipazione al concorso. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Mileto nella prima settimana del prossimo mese di giugno, in giorno ancora da stabilire.

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