L’investimento finanziato con i proventi della tassa di soggiorno prevede installazioni luminose ed eventi sparsi tra centro storico, litorale e aree periferiche. Taglio del nastro il 6 dicembre
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La Commissione straordinaria del Comune di Tropea ha deliberato l'approvazione del nuovo progetto per le luminarie natalizie del 2025, con un'iniziativa volta a «rafforzare la promozione turistica e a destagionalizzare i flussi di visitatori. L'obiettivo – come dichiarato nel documento – è quello di attrarre e sviluppare flussi turistici in un periodo dell'anno diverso dall'estate». Il progetto, denominato "Borgo Incantato", si basa su una programmazione di eventi e intrattenimento per cittadini e turisti.
Le luminarie, descritte come «vere e proprie opere d'arte, sono considerate un'operazione di marketing territoriale. L'investimento totale previsto per il noleggio, il montaggio, lo smontaggio e la manutenzione delle luci è di 134.116,34 euro di cui 109.302,74 euro a base d’asta e ulteriori oneri per la sicurezza e contributi. Le spese saranno finanziate con i proventi della tassa di soggiorno. Le installazioni luminose saranno accese da sabato 6 dicembre a martedì 6 gennaio 2026».
Le luminarie a led decoreranno non solo il centro storico, ma anche il litorale e le aree periferiche, per un totale di 43 luoghi tra piazze e vie principali. Tra gli allestimenti previsti si segnalano: un ingresso 3D "Borgo Incantato" al viale Stazione, con due Schiaccianoci ai lati; su corso Vittorio Emanuele II, un tappeto rosso e luci a stringa a led; in piazza Veneto, una struttura a forma di Schiaccianoci e altre figure a tema fiabesco; in largo San Michele, una mongolfiera gigante; in piazza Duomo, un grande presepe luminoso con i Re Magi e la stella cometa. La scritta "Tropea" in caratteri giganti sarà invece installata come "selfie spot" in largo Migliarese.
Altri punti d’interesse, come la scalinata di Villetta Cannone e lo Scoglio di Santa Maria dell'Isola, saranno decorati con luci. Il progetto prevede inoltre che «una parte delle luminarie rispetti le indicazioni predefinite, mentre per altre aree, gli operatori potranno proporre soluzioni creative e originali».

