Si muove la politica dopo il vile attacco perpetrato nella tarda serata di domenica ai danni della struttura che ospita la scuola dell’Infanzia e la Primaria di Stefanaconi, all’interno della quale è stato appiccato un incendio che ha causato danni quantificabili in circa 40mila euro.

A muoversi è direttamente il ministero dell’Istruzione, tramite il sottosegretario Davide Faraone che domani, mercoledì primo giugno, sarà a Stefanaconi per incontrare studenti, insegnanti e il dirigente scolastico ed «esprimere solidarietà e supporto alla comunità scolastica e per fare il punto sugli interventi di edilizia scolastica finanziati dal governo nella regione calabrese».

VIDEO | L’incendio alla scuola di Stefanaconi è doloso

Governo regionale che ha fatto sentire la sua voce attraverso il governatore Mario Oliverio e il vice presidente Antonio Viscomi che hanno telefonato al sindaco di Stefanaconi, Salvatore Di Sì, esprimendo solidarietà. «E’ tanto grave quanto incomprensibile ciò che è accaduto a Stefanaconi – ha fatto sapere Oliverio -. Colpire una scuola, un luogo in cui si ritrovano bambini, in cui questi si formano, a partire dalle basi e si preparano al futuro. È un atto indegno – sottolinea il governatore – che ferisce l’intera società. Confido che venga fatta luce al piu’ presto sull’inqualificabile episodio che costringe, una volta in più, a riflettere, ed impegnarsi a difesa dei valori sui quali si devono fondare il vivere civile e la crescita».

Incendio in una scuola di Stefanaconi, le fiamme distruggono un locale tecnico