Il gruppo consiliare di opposizione “Guardare al Futuro” nell’ultima seduta di Consiglio comunale ha criticato duramente l’amministrazione comunale di Parghelia, guidata dal sindaco Antonio Landro, in seguito alle recenti delibere di assestamento di bilancio e a una mozione di sfiducia contro l’assessore Cutuli. Secondo i consiglieri di minoranza, «l’amministrazione naviga a vista e manca di una visione a lungo termine per lo sviluppo del territorio». Nonostante la solida situazione di cassa del Comune, l’opposizione lamenta una «totale mancanza di programmazione». I consiglieri hanno affermato che un «cronoprogramma delle opere pubbliche non esiste», citando come esempio la «manutenzione del campetto di calcetto che è stata rimandata ad agosto e risolta solo grazie all’intervento di un privato». Inoltre, viene evidenziata la carenza idrica, attribuita a una «insensata decisione di non approntare un nuovo pozzo».

Il gruppo “Guardare al Futuro” sottolinea anche «l’aumento delle tasse per i cittadini, a fronte di un peggioramento dei servizi. La delibera di assestamento di bilancio (n. 15/2025) – ha specificato l’opposizione – è stata approvata con i voti della maggioranza», ma il gruppo ha segnalato «omissioni significative riguardo al progetto di rigenerazione urbana del corso». Inoltre, la gestione della gara per i nuovi software gestionali è stata definita «un fallimento che ha portato a disservizi e uno spreco di fondi pubblici». I consiglieri denunciano anche la «scarsa trasparenza dell’amministrazione, che rende una corsa a ostacoli l’accesso agli atti», tanto da aver costretto l’opposizione a «presentare una proposta di regolamento e a ricorrere al prefetto per ottenere i documenti».

La mozione di sfiducia e le accuse all’assessore Cutuli

Durante l’ultima seduta di Consiglio comunale, è stata poi discussa la mozione di sfiducia politica all’assessore Cutuli (delibera n. 18/2025), presentata dalla stessa opposizione a seguito di alcune dichiarazioni della stessa Cutuli su una manifestazione antimafia a Tropea. Per l’opposizione, L’opposizione, «in un territorio segnato dalla criminalità organizzata – è stato dichiarato in Consiglio, non sono ammesse ambiguità che rischiano di screditare la comunità». Un intervento seguito poi da quello del sindaco Landro, il quale ha ribadito la sua «piena fiducia nell’assessore», difendendo il suo operato e sottolineando la sua l’intenzione di «continuare a difendere l’assessore Cutuli». Un chiaro segno di non voler replicare alle accuse dell’opposizione.

“Ladri di Pisa” e il silenzio dei consiglieri di maggioranza

“Guardare al Futuro” mette in luce anche le contraddizioni interne alla maggioranza. «I consiglieri Gabriele e Lorenzo Vallone, che avevano criticato duramente l’assessore Cutuli e minacciato di uscire dalla maggioranza, hanno poi espresso solidarietà in aula», un atteggiamento che l’opposizione definisce «ingiustificabile e politicamente indegno». Un comportamento, per il la minoranza, «paragonabile a quello dei “ladri di Pisa” per l’incoerenza, che mina la credibilità delle istituzioni». Secondo il gruppo, «la mancanza di un controllo efficace ha permesso al sindaco e agli assessori di esercitare il potere in modo arbitrario, con episodi che vanno dalla gestione delle multe e dei permessi fino ai lavori pubblici eseguiti in agosto». Il gruppo ha denunciato che, «nonostante le segnalazioni e le interpellanze presentate, i consiglieri di maggioranza rimangono muti, rendendosi complici di scelte che danneggiano Parghelia».

“Guardare al Futuro” ha ribadito che continuerà a «portare in Consiglio le istanze dei cittadini, denunciando l’assenza di programmazione, la mancanza di trasparenza e la difesa di posizioni indifendibili da parte dell’amministrazione». I consiglieri concludono poi sottolineando che «le scelte dell’attuale amministrazione non fanno altro che generare caos, esasperando cittadini e turisti, e hanno trasformato Parghelia in un “miraggio” di quel paese in cui un tempo si poteva vivere e trascorrere vacanze in tranquillità e serenità».