Il Villaggio Sciabache ha accolto il campo estivo organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Vibo Valentia, con attività terapeutiche, percorsi di crescita personale e iniziative dedicate alla salute degli occhi
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Anche quest’anno si è rinnovato l’appuntamento con “Riabilitarsi per… essere liberi!”, il Campo Estivo Abilitativo e Riabilitativo che da oltre dieci anni rappresenta un punto di riferimento per i soci dell’UICI di Vibo Valentia. L’edizione 2024 si è svolta dal 30 agosto al 6 settembre nella cornice della Costa degli Dei, al Villaggio Sciabache di Zambrone Marina, che ha accolto la comitiva con entusiasmo e disponibilità.
La settimana è stata intensa e ricca di attività dedicate al potenziamento delle capacità residue di ciascun partecipante, in un contesto naturale che ha favorito relax e divertimento. Il campo si è confermato un’occasione preziosa di condivisione e crescita personale, grazie anche al supporto di operatori specializzati: un esperto in orientamento e mobilità, un musicoterapista e istruttori di nuoto, affiancati dal costante contributo di una psicologa.
L’iniziativa ha saputo unire l’aspetto terapeutico all’importanza dello stare insieme, creando un ambiente accogliente e stimolante, apprezzato sia dai soci che dagli operatori. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Vibo Valentia ha espresso gratitudine alla Fondazione CARICAl e a quanti hanno reso possibile l’esperienza, sottolineando come il connubio tra autonomia, riabilitazione e socialità continui a rivelarsi vincente.
Non è mancata, inoltre, un’attenzione particolare alla prevenzione visiva durante il periodo estivo. I volontari hanno distribuito opuscoli informativi e gadget della campagna “La prevenzione non va in vacanza”, promossa dalla IAPB – Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. Un momento significativo è stato infine la presentazione pubblica dell’iniziativa, resa possibile dalla collaborazione con l’animazione del villaggio, che ha visto l’intervento del presidente Giuseppe Bartucca davanti a una platea numerosa e partecipe.

