Premio Lìmen arte a Vibo, conto alla rovescia per la premiazione
Si terrà sabato la cerimonia che incoronerà gli artisti vincitori della nona edizione dell’evento promosso dalla Camera di commercio
Rispettando un rituale ormai consolidato, anche la nona edizione del Premio Internazionale Lìmen Arte, mostra d’arte contemporanea inaugurata lo scorso dicembre al Museo d’Arte Lìmen della Camera di Commercio di Vibo Valentia, si concluderà con l’assegnazione dei premi agli artisti vincitori. La Cerimonia di premiazione avrà luogo venerdì 25 maggio alle ore 17.30 nella sede dell’ente camerale alla presenza del presidente Antonio Catania, di Donatella Romeo-Museo d’Arte Limen, dei curatori Antonia Ciampi, Laura Caccia, Enzo Le Pera, nonché di artisti partecipanti all’esposizione, tra cui Pino Deodato a cui è stata dedicata la Sezione speciale dove ha proposto la sua mostra “L’uomo misura di tutte le cose”, curata da Giorgio Bonomi.
E’ attesa la partecipazione di autorità pubbliche e di personalità del mondo dell’imprenditoria, della cultura, dell’associazionismo. La cerimonia, aperta al pubblico, sarà occasione per visitare la mostra allestita nelle sale del Museo d’Arte Limen nella sede della Camera di Commercio, che presenta opere di artisti nazionali ed internazionali e di giovani studenti delle Accademie di belle arti italiane, istituzioni con le quali la camera di Commercio e il Museo d’Arte Lìmen consolidano la collaborazione per creare, intorno all’arte, il valore aggiunto della promozione delle nuove professioni che ad essa si collegano. Alla cerimonia, inoltre, è attesa anche la partecipazione degli studenti delle Accademie di belle arti di Carrara, Roma, Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria che, in questa edizione del premio, hanno dato vita al simposio sul riuso dei materiali, creando opere d’arte con materiali di riciclo, poi donate al Museo Lìmen.
«Ancora una volta – ha detto il presidente dell’Ente Antonio Catania – arte, cultura ed economia saranno centro di attenzione per promuovere non solo talento artistico ma anche opportunità imprenditoriali, rendendo ancora più evidente il rapporto che lega l’arte alla crescita individuale e allo sviluppo dei territori».
