I borghi caratteristici ma anche l’azzurro del mare che si confonde con l’infinito del cielo. E poi i mestieri simbolo della terra calabrese, dai carbonai ai pescatori. Questo e molto altro è racchiuso all’interno di “Non voglio perdermi”. Il brano, in lizza al Premio Manente, è scritto e interpretato dai vibonesi Salvatore Braccio e dalla consorte Monica Ruffolo. Un inno alla rivalsa, per contrastare le stanchezze della vita e per godere a pieno delle piccole cose: del tempo, del tramonto, delle stelle. Il video realizzato dal video-reporter di LaC Tv, Saverio Caracciolo attraversa i luoghi più belli della Calabria, da Zambrone a Brancaleone. E poi Scilla e Torre Marino, a Capo Vaticano. Il brano, invece, è uno swing dai toni soft. La sua stesura è frutto della passione nei confronti dell’arte da parte dei due coniugi che, a Spilinga, hanno fondato la bottega di Liuteria Bsm. Qui vengono creati strumenti tipici della tradizione musicale popolare: lira, chitarra, liuto, ribeche, citole. Tutti strumenti a corde, ad arco, a pizzico realizzati con metodi artigianali, utilizzando solo legni di qualità. Intarsi e intagli sono lavorati a mano e la finitura fatta con metodi tradizionali La stessa partecipazione nell’ambito della competizione, è frutto della casualità. Nel 2016, il testo “Un sogno avverato” scritto da Braccio e interpretato da Ciccio Nucera (video Raffaele Lo Giudice) ha conquistato la giuria – composta come ogni anno da autorevoli personaggi del mondo dello spettacolo – vincendo il “Brano più bello”.
