Festa Ognissanti, il Museo archeologico di Vibo apre le porte ai visitatori
L’accesso al sito museale ospitato nel castello normanno-svevo consentito ai visitatori muniti di green pass
Sovrasta la città di Vibo e conserva al suo interno tesori di inestimabile valore. Il Castello normanno-svevo sede del Museo archeologico nazionale “Vito Capialbi” apre le porte in vista della festività del primo novembre, tradizionalmente nota come Ognissanti. In occasione della ricorrenza, le porte dell’antico complesso rimarranno aperte per accogliere i visitatori. Sarà possibile accedere, muniti di green pass, dalle ore 9.00 alle ore 20.00 con ultimo ingresso alle 19.30 (costi dei biglietti, ridotto 2 euro, intero 5 euro. Gratis fino ai 18 anni).
I tesori del Museo di Vibo
Il castello conserva all’interno delle sue sale testimonianze dell’antico passato dalla città. Un viaggio che parte dalla preistoria e poi prosegue con l’età greca e quella romana e medievale.
Tra i reperti ritrovati nelle necropoli di Hipponion (fine VII – IV secolo a.C.), spicca una laminetta aurea attestante il culto orfico con un’iscrizione in dialetto dorico-ionico che fornisce consigli per il passaggio del defunto nel mondo dei morti. Di notevole fattura le statue di togati e la testa in marmo di Agrippa, alcuni corredi sepolcrali con lucerne dalle decorazioni molto raffinate, contenitori e unguentari in vetro di epoca romana. Un’apposita sezione al primo piano espone parte della collezione Capialbi, con il ricco monetiere che rappresenta un riferimento numismatico tra i più importanti in Calabria.