venerdì,Aprile 19 2024

A Francavilla Angitola nasce la casa museo “Il romitorio”

Il progetto fortemente voluto da padre Tarcisio Rondinelli diventa realtà. In esposizione pirografie e opere artistiche

A Francavilla Angitola nasce la casa museo “Il romitorio”
Il romitorio a Francavilla, foto di Giuseppe Pungitore

A Francavilla Angitola nasce la casa museo “Il romitorio”. Il progetto, fortemente voluta da padre Tarcisio Rondinelli dell’Ordine dei frati minori di Terra santa, si concretizzerà l’inaugurazione in programma il 4 marzo, alle ore 10.30 in via Le torri. In esposizione, pirografie da lui realizzate e disegni raffiguranti Terra santa, scene religiose, San Francesco di Assisi. Il romitorio inoltre vanta una ricchissima biblioteca. Un lavoro portato avanti per mesi che ha permesso al religioso di confezionare apprezzate opere. Padre Rondinelli, 89 anni, ha un legame assai profondo con la comunità d’origine.

Il romitorio, foto di Giuseppe Pungitore

Nel 1948 entrò nel Collegio dei Francescani della Custodia di Terra Santa in San Cerbone (Lucca) e dopo un anno venne trasferito a Roma presso il convento dell’Ordine al IV Miglio. Concluso il noviziato a Betlemme il primo ottobre 1951, fu ordinato sacerdote a Gerusalemme il 29 giugno 1961. Ha svolto il suo ministero prevalentemente in Medio Oriente tra Libano, Siria, Palestina, Israele ed Egitto, con una breve parentesi al collegio di Terra Santa in via Casalotti a Roma, ricoprendo di volta in volta l’incarico di direttore di Collegio, parroco e insegnante di italiano, latino e lingue straniere. Nel 2006, dopo una vita lontano dalla terra natia, fece ritorno nella sua Francavilla. Una vita costellata da soddisfazioni ma anche delusioni. Si ritirò nella quiete della grotta dei ruderi deciso a operare in assoluta libertà ma nel rispetto degli ideali francescani. [Continua in basso]

Il romitorio, foto di Giuseppe Pungitore

Autore di diversi volumi, padre Tarcisio realizzò anche monografia dedicata al patrono S. Foca Martire (Adhoc Edizioni, Vibo Valentia 2012) al quale è molto devoto. La sua devozione lo ha portato a intraprendere l’idea di realizzare in Francavilla un monumento che raffigura il santo, Mosè e il serpente, del quale sono state realizzate già le due statue a figura intera e il bastone con il serpente. L’ultimo progetto è la casa museo. Un ulteriore testimonianza della volontà del religioso a valorizzare Francavilla, la sua storia e le sue tradizioni.

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