martedì,Aprile 23 2024

Scilla e Cariddi, il dramma omerico di scena a Tropea

Appuntamento di rilievo nel calendario di “Armonie della Magna Grecia”: una lettura teatrale di Alessandra Ceraso, diretta da Loredana Corrao.

Scilla e Cariddi, il dramma omerico di scena a Tropea

Nel prestigioso calendario di “Armonie della Magna Grecia – il Giardino della Musica” in scena dal 22 luglio nel suggestivo, antichissimo Giardino del Museo Diocesano di Tropea, si colloca Scilla e Cariddi – di brama e d’amore, lettura teatrale di Alessandra Ceraso, diretta da Loredana Corrao. L’appuntamento, in calendario per il domani, lunedì 1 agosto alle 22, è presentato dal marchio di profumeria “Acqua degli dei”.

Sulla scia della chiave interpretativa delle Metamorfosi di Ovidio e dei racconti di Omero che narrano il mito di Scilla e Cariddi, l’opera sceglie l’impatto emozionale percorrendo il lavorio interiore delle due protagoniste che da ninfe divengono mostri, condannate per aver scatenato l’ira degli dei.

La stesura intende porre un tracciato esperienziale che coinvolga i sensi della vista dell’udito e dell’olfatto, immergendo, come in acqua marina, il pubblico in uno spettacolo in cui persino il profumo sia protagonista.
Il taglio differente, nell’uno e nell’altro caso, rispetta gli stili di Ovidio e di Omero, senza, tuttavia, fermarsi alla mostruosità delle protagoniste: è l’amore stesso, ora della divinità maschile verso Scilla, ora dello stesso padre Zeus verso Cariddi, a guidare perché si veda oltre le sembianze, dischiudendo eternamente il tesoro dell’anima: è, dunque, la metamorfosi del tormento interiore che, al calar della tela, sul capo dell’amore travagliato, incatenato, prigioniero, talvolta, della propria stessa brama, pone l’alloro della vittoria. Ed è il paradosso della bellezza: sull’aspetto esteriore e spaventoso di Scilla e di Cariddi si erge la forza mitologica e risolutiva della luce d’un solo barlume d’amore. Un poema teatrale in lettura, dunque, che, vantando ancora oggi l’incredibile aroma di Magna Grecia svela l’identità della Calabria capace di sorprendere con l’arte, firmare col talento, incantare con la poesia.

Scilla e Cariddi, di brama e d’amore
di Alessandra Ceraso

Con Noemi Di Costa, Paolo Cutuli, Saverio Rombolà
Coreografie di Clotilde Vallone

Musiche eseguite dall’Ensemble Orchestrale del Conservatorio ‘Ano Polis’ di Salonicco diretta dal Maestro Thanos Markatoupulos

Costumi realizzati da Bruzzese Sartoria Teatrale di Reggio Calabria
Luci di The Art of Music di Rosario Valente

Regia di Loredana Corrao

In scena il I agosto alle ore 22. Ingresso libero.

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