Vibo, palazzo Gagliardi accoglie la mostra personale di Emma Guerrisi “Sfumature di emozioni”
In esposizione venti opere a olio su tela, dal 14 al 15 giugno, nell'ambito del progetto Espressioni d'arte e con il patrocinio del Comune. L'ingresso è gratuito


La città di Vibo Valentia si prepara ad accogliere la mostra personale “Sfumature di emozioni” dell’artista polistenese Emma Guerrisi. L’esposizione, organizzata dalle associazioni di promozione sociale “Arte che parla” e “Persefone&co”, con il patrocinio del Comune di Vibo Valentia, si inserisce nell’ambito del progetto “Espressioni d’arte”. «Ideato dalla presidente e organizzatrice di eventi Simona Mileto, con la curatela dell’artista cosentina Marilena Cucunato e la responsabilità della comunicazione affidata ad Amalia Papasidero – si legge nel comunicato stampa relativo alla mostra -, “Espressioni d’arte” mira a valorizzare talenti e sensibilità artistiche. La mostra “Sfumature di emozioni” si distingue per la capacità di Emma Guerrisi di trascendere la mera rappresentazione, trasformando ogni tela in un veicolo di sentimenti profondi e riflessioni interiori». Le venti opere olio su tela esposte a palazzo Gagliardi da sabato 14 e domenica 15 giugno, rivelano la particolare sensibilità dell’artista. «Ogni pennellata di Emma Guerrisi – prosegue la nota stampa – è un gesto consapevole, volto a fermare l’attimo e a rendere visibile l’invisibile. La sua maestria nell’uso della luce, che diventa una delle sue cifre stilistiche più evidenti, permette di cogliere la profondità di uno sguardo o il respiro del mare. Nei suoi volti velati e nelle vele spiegate di navi in viaggio, emerge una costante tensione poetica, dimostrando che l’artista dipinge ciò che sente, non solo ciò che vede».
Il vernissage è in programma per sabato 14 giugno, dalle ore 17 alle ore 20, all’interno di palazzo Gagliardi a Vibo Valentia. La mostra sarà visitabile anche nella giornata di domenica 15 giugno, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 20. L’ingresso è gratuito, offrendo a tutti la possibilità di ammirare queste opere suggestive.
L’associazione “Arte che parla APS”, «sin dalla sua fondazione nel 2019, si è affermata come una realtà dinamica e in costante evoluzione. Coniugando attività formative, mostre ed eventi di sensibilizzazione, l’associazione contribuisce attivamente alla valorizzazione del territorio di Polistena e dintorni». Il suo impegno si estende alla «promozione dell’arte come strumento di inclusione e crescita sociale, testimoniato da campagne contro il bullismo e il cyberbullismo, rassegne letterarie e il concorso annuale “Arte al Femminile”. La multidisciplinarietà e l’aggiornamento costante verso le sfide educative e culturali della comunità sono i pilastri dell’operato di “Arte che Parla”».