La vibonese Maria Antonia Silvaggio, seconda classificata, sezione saggistica, con il libro "I Quaderni di Nonna Pina", alla sesta edizione dell'evento culturale di risonanza nazionale e internazionale “Le Parole di Lavinia”, festival e premio letterario organizzato dal Centro Studi Femininum Ingenium, presieduto con grande competenza e passione dalla Dott.ssa Roberta Fidanzia, tenutosi presso l'hotel Enea in Pomezia. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato all'autrice direttamente dal sindaco di Pomezia, Veronica Felici. L'evento è stato patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Città metropolitana di Roma capitale, e realizzato con il contributo del Comune di Pomezia

La giuria composta da: Luca Bugada, docente e collaboratore di varie testate giornalistiche Angelo Gambella, docente e giornalista, Roberta Iannone, sociologa Università Sapienza di Roma, Ilaria Iannuzzi, sociologa UnitelmaSapienza Umberto Maiorca, giornalista e scrittore Eugenia Massari, Esperta di comunicazione e Elena Pottini, Storica dell’Arte e Docente ha assegnato il premio con la seguente motivazione: "Una ricerca dedicata alla realtà contadina che rivela aspetti etici, affettivi e relazionali, che mette in luce aspetti della vita quotidiana di persone realmente esistite, attraverso una lente di osservazione verista, evidenziandone la capacità di affrontare i problemi con lo sguardo oltre l'ostacolo e di essere d'esempio per le nuove generazioni"

L'autrice Maria Antonia Silvaggio ha commentato: «Ricevere questo premio è una soddisfazione indescrivibile. È un onore vedere il proprio lavoro riconosciuto in un festival di tale rilievo, che intende promuovere la cultura femminile e la conoscenza delle figure femminili che rappresentano quello che può essere definito il genio femminile, la specificità peculiare della donna».

L'evento, durato tre giorni durante i quali si sono alternati numerosi autori e autrici, ha visto la partecipazione di alcune rappresentanti del Women’s Informal Network e di numerose autrici internazionali. Inoltre è stato accompagnato da degustazioni di prodotti d'eccellenza locali a cura del costituendo Biodistretto Pontino ed è stato allietato dalla presenza di musicisti di livello internazionale che hanno eseguito concerti di musica lirica che hanno incantato il numeroso pubblico intervenuto.