Tre giornate di incontri con magistrati, giornalisti, autori e protagonisti del mondo sociale per un Mezzogiorno che guarda avanti. Oggi cala il sipario con Stefano Tacconi, Annamaria Frustaci e Lorenza Fruci
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Dopo due giornate dense di incontri, riflessioni e partecipazione, si conclude oggi, 22 ottobre, il Festival del Sud – Valentia in Festa, che anche in questa edizione ha saputo confermarsi come un punto di riferimento nel panorama culturale calabrese e del Mezzogiorno.
La giornata di ieri, 21 ottobre, ha visto un’affluenza particolarmente alta e momenti di grande intensità. Tra gli interventi più apprezzati, quello del professor Giulio Napolitano, docente di Diritto amministrativo all’Università Roma Tre e figlio del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. Il giurista ha offerto una profonda riflessione sul senso della responsabilità pubblica e civile.
Ampio interesse anche per gli incontri che hanno coinvolto Marisa Manzini, procuratore aggiunto della Repubblica a Cosenza, Stefano Ziantoni, responsabile Rai Vaticano, Antonio Ingroia, avvocato ed ex magistrato, Tommaso Pagano, sostituto procuratore e giornalista, e Tiziano Scarparo, autore e divulgatore. I loro interventi hanno animato una giornata incentrata sul valore del pensiero critico e sul confronto tra esperienze professionali diverse ma unite dal filo comune dell’impegno civile.
La giornata conclusiva del Festival, oggi, ospita un nuovo parterre di ospiti provenienti da mondi differenti – dallo sport alla cultura, dal giornalismo alla magistratura – confermando la vocazione multidisciplinare dell’evento. Tra i protagonisti figurano Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, che con la sua testimonianza incarna un messaggio di forza e rinascita, Alessia Piperno, scrittrice e viaggiatrice, Lorenza Fruci, autrice Rai e divulgatrice culturale, e Annamaria Frustaci, magistrata della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
Spazio anche a figure simbolo dell’imprenditoria e della cultura del territorio come Antonino De Masi, imprenditore impegnato nella legalità, Pietro Comito, giornalista e autore, Foca Accetta, storico e saggista, e Bakhita Ranieri, scrittrice e insegnante. Insieme a loro, autori e professionisti come Maria Grazia Muri, Pierluigi Brustenghi, Michele Petullà, Caterina Malfarà Sacchini, Raffaele Florio, Giulia Ligresti, Margherita Pontecorvo e Davide Giacalone, voce autorevole del dibattito politico e culturale nazionale.
Il Festival del Sud si svolge sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Vibo Valentia, dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia, della Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, del GAL Terre Vibonesi, della Confcommercio e della Confindustria di Vibo Valentia.
Il progetto è candidato all’Avviso Pubblico “Sostegno e promozione turistica e culturale” del Dipartimento Turismo e Marketing Territoriale della Regione Calabria, finanziato con fondi POC 2014/2020.

