Per il secondo anno consecutivo, il sindaco scrive ai concittadini che compiono il diciottesimo anno d’età. L’anno scorso, il tema prescelto nella lettera fu la sicurezza stradale. Quest’anno, l’argomento rappresentato è incentrato sul senso della lettura.  Unitamente alla lettera è stato assegnato, ai maggiorenni, un libro. E ciò in virtù di un’apposita deliberazione della giunta municipale. Quest’anno, l’autore prescelto è stato Carmine Abate. Il libro che sarà distribuito ai maggiorenni sarà scelto fra i due romanzi dell’autore calabrese: “Le rughe del sorriso” e “L’albero della fortuna”. Il libro con la lettera saranno consegnati agli interessati nei prossimi giorni. I nativi 2001 risultano essere ventiquattro. Di seguito, il testo integrale della missiva:   [Continua dopo la pubblicità]

“Caro/a….

Cicerone sosteneva: una stanza senza libri è come un corpo senz’anima. E quindi in occasione del tuo diciottesimo anno ho suggerito all’amministrazione di assegnarti un libro. Se hai deciso di proseguire il percorso scolastico iscrivendoti all’università, ne farai tesoro e arricchirai la stanza che ospiterà il tuo percorso di studi. Se t’immetterai nel mondo del lavoro, custodirai questo libro nella casa dei tuoi genitori e quando i tempi saranno maturi lo porterai nella tua abitazione.

Ma perché un libro? Per tante ragioni. In primis, perché, per ricordare il noto slogan di una pubblicità di successo, un libro è per sempre. In secondo luogo perché ciò arricchirà la tua stanza. Di certo non per il valore commerciale, ma per il mondo che esprime le sue pagine. E poi, perché darà alla tua anima maggiore intensità morale. Il compimento della maggiore età ti spalancherà la porta verso nuove sfide. Dovrai attrezzarti per affrontarle con caparbietà e serenità. Perché il mondo è diventato molto competitivo e una solida base culturale rappresenta pur sempre un buon viatico per proseguire nel migliore dei modi il proprio percorso esistenziale.

Col diciottesimo anno d’età si spalancheranno innanzi a te nuovi orizzonti. Non perdere mai di vista la bellezza del presente e guarda alle sue prospettive con fiducia e ottimismo. Sii sempre avido di vita e non lasciarti mai sopraffare dallo scoramento. Ricordati che alla tua età tutto è possibile! Se ci credi veramente, non ci sono obiettivi cui rinunciare. Alla tua età, la bellezza e l’energia sono due linfe vitali meravigliose. La vera sfida è canalizzarle con intelligenza e passione. E proprio per questa ragione che t’invito a offrire il tuo contributo alla crescita del tuo paese. Potrai veramente farlo, se crescerà il tuo spirito, con l’impegno civico e con la forza delle idee. Il successo non sia un’ossessione e non demonizzare l’etica dell’errore. Si cresce con lo studio, con l’operosità e con la positività. Le negatività non siano il pretesto di una sconfitta definitiva, ma occasione di riscatto ed emancipazione.

I libri hanno la capacità di leggere il nostro animo e di cambiarlo per sempre. Ciò avviene in maniera silenziosa ma efficace. E questo sarà ancora più evidente nel lavoro che è lo strumento più potente per realizzare se stessi, le proprie aspirazioni e per contribuire alla crescita collettiva. Sii dunque sempre fiero di te stesso, della tua laboriosità così preziosa per il tuo paese e per l’Italia. Ama la vita, poni la solidarietà e la libertà alla base del tuo agire. Un grande abbraccio e tanti auguri per la tua maggiore età”. Il sindaco Avv. Corrado Antonio L’Andolina