Ci mostra orgogliosa il video messaggio che il Ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi ha inviato alla scuola in occasione della terza edizione del Festival della Scienza. Caterina Calabrese è la dirigente scolastica del liceo scientifico Giuseppe Berto di Vibo Valentia. Un lavoro che la preside svolge con passione e dedizione: «Merito dei miei studenti, sono stati loro i veri protagonisti. Loro hanno organizzato tutto», dice riferendosi all’evento che ha riscosso un inaspettato successo. [Continua in basso]

I risultati sono andati infatti oltre ogni aspettativa. Palazzo Gagliardi ha fatto da suggestiva cornice a dibattiti, laboratori e spazi espositivi che hanno richiamato in città 10mila visitatori e 2mila studenti provenienti da tutta Italia.
«Ci siamo inventati questo bellissimo Festival – spiega Caterina Calabrese-, che abbiamo dovuto interrompere a causa della pandemia. Quest’anno siamo ripartiti con la voglia di raccontare chi siamo e cosa facciamo. Il festival  è nato con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e implementare il pensiero critico dei ragazzi perché attraverso la scienza è possibile capire tante cose e raggiungere traguardi impensabili».


A raccontarci la tre giorni del festival intitolato quest’anno “Audacia” è Aurora Colaci, 18 anni, frequenta l’ultimo anno di liceo. Ci accompagna nei laboratori della scuola, dove ad attenderci c’è Giorgio Assisi, 15 anni. Lui è campione regionale delle Olimpiadi delle scienze naturali e finalista nazionale delle Olimpiadi di astronomia: «Abbiamo realizzato un magnifico lavoro – dice – grazie al nostro impegno, ai docenti e soprattutto alla dirigente che ci ha guidati in questo fantastico percorso».