Anche la Cgil in piazza a Vibo per il Primo maggio. Il segretario Scalese: «In piazza per i morti sul lavoro e per dire Sì ai referendum»
La manifestazione si terrà in Piazza Municipio a partire dalle ore 17:00. Previsti gli interventi dei rappresentanti delle tre sigle confederali e del sindaco Enzo Romeo

Domani in occasione della Festa dei Lavoratori, anche la Cgil sarà presente alla manifestazione promossa insieme agli altri due sindacati, Cisl e Uil, patrocinata dal Comune dal titolo “uniti per un lavoro sicuro” che si terrà a Vibo Valentia in Piazza Municipio a partire dalle ore 17:00.
L’evento sarà arricchito dagli interventi dei rappresentanti delle tre sigle confederali e del sindaco Enzo Romeo. Nella mattinata invece la diocesi di Mileto – Nicotera – Tropea svolgerà le celebrazioni per il Giubileo dei lavoratori in località Bivona – Porto Salvo, anche nel Crotonese, più precisamente a Carfizzi i tre sindacati saranno presenti con un’altra manifestazione.
A tal proposito, si è espresso il segretario generale della Cgil area vasta Catanzaro – Crotone – Vibo Valentia, Enzo Scalese che ha sottolineato: «Quest’anno il Primo Maggio assume un valore ancora più forte e impegnativo. Al centro c’è il diritto a un lavoro sicuro, tutelato e dignitoso, che non può essere ridotto a mera retorica. Ogni giorno, in Italia, si muore di lavoro o si subiscono condizioni inaccettabili di sfruttamento».
Scalese ha poi aggiunto: «Le manifestazioni di domani, a Vibo e a Carfizzi, vogliono essere una risposta collettiva, unitaria, a questa emergenza. Ma vogliono anche rappresentare un momento di consapevolezza politica e civile: il mondo del lavoro ha bisogno di scelte chiare, di riforme coraggiose, e i referendum dell’8 e 9 giugno ci chiamano a decidere proprio su questo. Dire sì ai referendum significa schierarsi per un lavoro più stabile, per la reintegrazione nei casi di licenziamento illegittimo, per la fine degli abusi nei contratti a termine e per il rafforzamento della sicurezza nei luoghi di lavoro».