Giubileo degli imprenditori, il vescovo Nostro: «Aziende guidate da gente onesta essenziali per un futuro più giusto»
La giornata organizzata dalla Diocesi si è tenuta a Pizzo e ha visto la partecipazione di Confindustria Vibo con numerose imprese, dalle piccole realtà familiari ai colossi

Si è svolto domenica 11 maggio nella Chiesa Resurrezione di Gesù di Pizzo il Giubileo degli imprenditori, organizzato dalla Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea con l’obiettivo di promuovere un dialogo costruttivo tra il mondo imprenditoriale e le realtà più fragili della società.
«Un’occasione di riflessione e condivisione su come le imprese possano essere motori di inclusione, generare non solo posti di lavoro, ma soprattutto restituire speranza, creando coesione sociale e contribuendo alla dignità della persona», tiene a far sapere Confindustria Vibo.
In apertura dell’evento, il vescovo Attilio Nostro ha dato il benvenuto ai partecipanti, sottolineando il valore di un’alleanza tra la Chiesa e le imprese locali, al servizio dei più fragili. Il vescovo ha ribadito come il Vangelo chiami a operare per la dignità di chi si trova in situazioni di vulnerabilità, affermando: «Oggi siamo chiamati a essere strumenti di speranza, soprattutto per coloro che vivono in difficoltà. Le imprese sane, quelle guidate da imprenditori onesti, sono essenziali per costruire un futuro più giusto, dove la solidarietà e la crescita economica vanno di pari passo».
Presenti numerosi imprenditori della provincia di Vibo Valentia, dalle piccole realtà familiari alle imprese più grandi e innovative, che hanno raccontato le loro esperienze, mettendo in evidenza come la crescita economica possa coniugarsi con la responsabilità sociale e l’impegno per il bene comune.
In particolare, sono stati trattati temi legati a percorsi di inclusione professionale per donne vittime di violenza, persone con disabilità e ex detenuti, figure che necessitano di percorsi personalizzati per il loro inserimento nel mondo del lavoro.
Nel corso della giornata, Rocco Colacchio, presidente di Confindustria Vibo Valentia, accompagnato da una folta delegazione di imprenditori, ha sottolineato l’importanza di creare sinergie efficaci tra il mondo produttivo, la Chiesa e le istituzioni, affinché possano nascere nuovi progetti imprenditoriali a beneficio del territorio e delle persone in difficoltà. «Le imprese che sposano la nostra missione – ha dichiarato – sono il vero motore del cambiamento. Creare impresa per costruire speranza non è solo uno slogan, ma una sfida quotidiana. Insieme possiamo promuovere modelli di successo che non solo rispondano ai bisogni economici, ma anche a quelli sociali e umani del nostro territorio».
La mattinata si è conclusa con la Santa Messa, celebrata dallo stesso vescovo, che ha richiamato tutti alla responsabilità di generare un cambiamento positivo e duraturo attraverso l’impegno e l’onestà nelle proprie azioni quotidiane.