La procedura per l’appalto è ferma in attesa dell’esame del ricorso in autotutela presentato da Calabria Maceri. Il sindacato invoca una rapida soluzione per evitare ricadute sui lavoratori
Tutti gli articoli di Economia e Lavoro
PHOTO
Nei prossimi giorni la Fit-Cisl Calabria chiederà un incontro con il sindaco di Pizzo, Sergio Pititto, per discutere della situazione di incertezza che interessa i lavoratori del servizio di raccolta dei rifiuti nel territorio comunale. «L’obiettivo – ha fatto sapere il sindacato attraverso un comunicato stampa – è quello di assicurare la stabilità occupazionale dei lavoratori e la continuità del servizio pubblico, in un momento caratterizzato da uno stallo amministrativo legato alla gara d’appalto per la gestione del settore». La fase di impasse deriva dall’attesa dell’esame del ricorso in autotutela presentato dalla società Calabria Maceri, che ha sospeso di fatto il completamento della procedura di gara. «Tale situazione – secondo il sindacato –, non deve ripercuotersi sui lavoratori che, negli ultimi anni, hanno garantito con professionalità e senso di responsabilità il regolare svolgimento del servizio, contribuendo al decoro urbano e alla vivibilità della città».
La Fit-Cisl Calabria ha sottolineato quindi la necessità di «definire nel più breve tempo possibile il percorso amministrativo per evitare ulteriori incertezze che potrebbero compromettere un servizio considerato essenziale per la collettività». L’organizzazione sindacale ha inoltre ribadito la propria disponibilità a «vigilare e a intervenire in tutte le sedi necessarie per tutelare i livelli occupazionali esistenti, il pieno rispetto dei diritti contrattuali e la dignità dei lavoratori coinvolti».
Il sindacato conferma, infine, il proprio «impegno a mantenere un ruolo di presidio e confronto costante con le istituzioni locali, affinché la vicenda possa trovare una soluzione equilibrata, nel rispetto delle regole, della trasparenza amministrativa e dell’interesse collettivo».

