Tropea si prepara a diventare un nuovo polo culturale grazie all’attivazione del Presidio letterario del Comitato della Società Dante Alighieri, che sarà ufficialmente inaugurato il 7 ottobre alle ore 11, nell’Aula magna del liceo Scientifico “Fratelli Vianeo”. L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto lanciato dalla Società Dante Alighieri in seguito all’83° Congresso internazionale svoltosi a Buenos Aires, su impulso del presidente nazionale Andrea Riccardi. I Presidi letterari, come spiega la presidente del Comitato di Tropea, Titti Rando, rappresentano una rete strategica per la promozione della lingua e della cultura italiana, sia nel nostro Paese che all’estero. «Sono strumenti preziosi per diffondere la lettura e la letteratura contemporanea. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Bellonci, i nostri lettori possono anche contribuire alla giuria del Premio Strega, individuando ”l’autore della Dante”».

Per inaugurare le attività del Presidio tropeano, è stata scelta una presentazione dal forte impatto civile e culturale: il libro "Il coraggio di Rosa. Storia di una donna che ha ripudiato la ’ndrangheta", scritto dalla giudice antimafia Marisa Manzini. Un racconto toccante, tratto da una vicenda reale, che testimonia la forza di chi decide di opporsi alla criminalità organizzata. «Abbiamo voluto iniziare con un messaggio chiaro: Presidio letterario significa anche presidio di legalità. Marisa Manzini rappresenta con il suo impegno una luce di giustizia per la nostra terra», ha sottolineato ancora Rando.

Accanto all’autrice, sarà presente poi don Salvatore Randazzo, presidente della OdV “don Pino Puglisi”, che giungerà dalla Sicilia accompagnato da cinque collaboratori, data la sua disabilità visiva. Un gesto che ha suscitato grande emozione tra gli organizzatori. È inoltre previsto un collegamento video con il procuratore Nicola Gratteri, attualmente in servizio presso la Procura di Napoli, da sempre vicino alle iniziative di contrasto alla criminalità in Calabria.

«Il nostro obiettivo – ha ulteriormente ribadito Rando – è chiaro: promuovere la cultura come condizione essenziale di libertà, base dello Stato di diritto e dello Stato sociale». Molte le istituzioni e i cittadini che stanno contribuendo a costruire il fondo librario del Presidio, che sarà ospitato stabilmente in una scuola per garantirne l’accesso anche alle nuove generazioni. Tra le prime donazioni annunciate, quelle del letterato calabrese Giacinto Namia e di Michele Comito, rappresentante della Regione Calabria, che ha patrocinato e sostenuto l’iniziativa sin dalla sua nascita. In fine, la presidente Rando concluderà questo intenso avvio di progetto con un intervento al TTG Travel Experience di Rimini, in programma il 9 ottobre, dove è stata invitata dal presidente di Filiera turismo Italia, Enzo Carella, per parlare di turismo culturale in Calabria. «Dirò ciò in cui crediamo profondamente: questa è e sarà sempre una Terra di Cultura, e non possiamo che esserne fieri», ha poi concluso.