sabato,Aprile 20 2024

Tappa del Giro d’Italia con partenza da Mileto, Bulzomì smorza le polemiche

L’ex presidente regionale della Federazione ciclistica italiana sottolinea che tutto il centro storico del paese sarà partecipe della carovana rosa

Tappa del Giro d’Italia con partenza da Mileto, Bulzomì smorza le polemiche
Mimmo Bulzomì

Sulla disputa in atto tra il sindaco di Mileto Natino Giordano e l’esponente dell’opposizione Giulio Caserta, in ordine al fatto che la tappa del Giro d’Italia – con partenza da Mileto del 15 maggio – attraverserà la via Duomo e non Corso Umberto I, interviene oggi l’ex presidente regionale della Federazione ciclistica italiana Mimmo Bulzomì. Si deve a lui il perseguimento di un obiettivo storico per il territorio, tanto è vero che mai dalla cittadina normanna era partita o si era conclusa una tappa della mitica corsa rosa. “Nemmeno in questa circostanza – afferma a Il Vibonese il battagliero patron di mille corse, solo sulla carta ormai in pensione – si evita di fomentare polemiche sterili che lasciano il tempo che trovano e di dare adito ad inutili divisioni. Il fatto che Mileto sia stato scelto come luogo di partenza di una tappa del Giro, dovrebbe riempire d’orgoglio tutta la cittadinanza, nessuno escluso. Alcuni, invece, anche in questa circostanza perdono l’occasione per stare zitti e dimostrano di amare la critica a prescindere, poggiata sul nulla. La decisone di far partire la tappa dalla via Duomo è stata presa, di concerto con le parti coinvolte, per motivi strettamente tecnico-logistici. Detto ciò, tutto il centro storico sarà partecipe della carovana rosa. Il 15 maggio sarà un giorno di festa per il nostro comune, per la provincia di Vibo Valentia e per l’intera Calabria”.

Le parole di Bulzomì sono chiaramente rivolte al capogruppo di minoranza Giulio Caserta, che nei giorni scorsi aveva chiesto lumi al sindaco Natino Giordano sui motivi relativi alla decisione di non utilizzare per l’attraversamento del corteo ciclistico il corso principale di Mileto. Richieste “condite” dall’accusa allo stesso primo cittadino di aver accolto supinamente la scelta fatta dal comitato tecnico della corsa rosa, proveniente da Milano. “Conosco Caserta e mi stupisco di queste sue critiche e convinzioni. Evidentemente – rincara l’ex presidente regionale della Fci – in questa occasione è stato consigliato male e si è fatto condizionare da alcuni amici di “quartiere”. La partenza della tappa del Giro è frutto dell’impegno spassionato del comitato organizzatore locale e degli enti che hanno supportato e stanno avallando tale progetto. Per quanto ci riguarda provvederemo a dotarla di un pass – conclude Bulzomì, sempre rivolto a Caserta – in modo che quel giorno si possa godere appieno lo spettacolo di un appuntamento sportivo di grande prestigio, che ci deve vedere accomunati tutti insieme e non divisi su chiacchiere, che nulla di buono possono apportare a questa comunità”.

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