L’intervento | «La Salvia è iscritta al Pd di Ricadi, non parli per quello di Vibo»
Una militante del circolo cittadino replica alla dirigente, tra i firmatari dell’autoconvocazione di lunedì: «Prima ha votato la convenzione Zingaretti, poi si è candidata alle primarie con Martina»
Fra tutte le dichiarazioni che a ruota libera stanno impegnando la stampa in queste ore, senza dubbio la più singolare è quella della componente dell’assemblea nazionale del Partito Maria Salvia. L’avevamo lasciata nel circolo di Ricadi, nella quale è tuttora iscritta, a votare pubblicamente nella convenzione per Zingaretti, l’abbiamo incrociata nelle liste a sostegno di Martina pochi giorni dopo, indicata, si dice, da esponenti esterni al partito che oggi navigano in altre acque poltiche, la ritroviamo ora a sostegno di candidati di art.1 a parlare a nome degli iscritti del Pd di Vibo città. A prescindere da questo singolare percorso politico va segnalato un grande paradosso nel “ragionamento” di Maria Salvia. Sostiene che a doversi pronunciare sulla linea del partito sia l’assemblea del circolo della città, dimostrando di non conoscere lo statuto che cita, ma al contempo parla a nome degli iscritti lei che iscritta a Vibo non è. Si decida la Salvia. Vale su Vibo l’impegno ed il potere decisionale di tutti i dirigenti provenienti dai circoli della provincia, compresa lei, o non vale come lei stessa sostiene? Nel primo caso ha infatti formulato dichiarazioni inutili, nel secondo avrebbe dovuto tacere.
* circolo Pd Vibo Valentia
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