Il gruppo di minoranza “Progetto Comune per Ionadi” rilancia al sindaco e alla maggioranza la proposta del cosiddetto “bilancio partecipativo”, già avanzata in consiglio comunale durante l’approvazione del Bilancio di previsione 2015.
«Il Bilancio partecipativo – spiegano i consiglieri comunali d’opposizione – è un ottimo strumento per stimolare la partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche locali, e in particolare, al bilancio preventivo dell’ente, cioè alla previsione di spesa e agli investimenti pianificati dall’amministrazione».
Questo «può essere inteso come uno strumento propedeutico e di supporto alla redazione e predisposizione del bilancio preventivo e rappresenta inoltre uno strumento di ascolto, relazione e comunicazione con i cittadini. In un contesto difficile come il territorio vibonese – si legge ancora in una nota -, dove la scollatura tra i cittadini e la politica è ormai quasi del tutto definitiva, sarebbe un passo enorme operare una scelta così coraggiosa e innovativa, rappresentando – concludono Fortunato Gentile, Fabio Signoretta, Rosamaria Gullì e Saverio Cirianni – un mezzo per favorire la partecipazione diretta ed effettiva della popolazione nell’assunzione di decisioni sugli obiettivi e la distribuzione degli investimenti pubblici».