“Spazzamento frettoloso e insufficiente”, Cutrullà presenta ordine del giorno
È ancora il nodo ambiente a generare critiche e prese di posizione. Il consigliere Pd ritorna sulla vicenda della pulizia delle strade: «A Piscopio operatori ogni 10-15 giorni, sufficiente a malapena per coprire una piccola parte del paese». E sull’intervento di domenica scorsa in città «nulla di straordinario»
Un problema, quello relativo allo spazzamento delle frazioni e della città, che resta difficile da superare. Sulla vicenda è ritornato il consigliere comunale Giuseppe Cutrullà, appartenente alla minoranza. «Si discute molto e spesso della raccolta differenziata e dei relativi costi. Si trascura, però, un aspetto ancor più importante, quello della pulizia delle strade della città e delle sue frazioni. Soprattutto in queste ultime si vedono arrivare gli operatori ecologici che purtroppo in modo più che frettoloso danno una rapida spazzata», ha detto.
La pulizia urbana «si riduce a qualche ora ogni 10-15 giorni e peraltro solo in alcune delle vie principali». In alcune vie del piccolo centro, infatti, «non si è mai visto un operatore ecologico per spazzare, figuriamoci per decespugliare come recita il capitolato». Una «inefficienza riscontrabile in tutte le frazioni» del Comune di Vibo.
«La sporcizia si accumula, restando per giorni a imbruttire sempre di più il nostro territorio, mentre per i cittadini vedere uno spazzino diventa sempre più un’impresa – ha insistito Cutrullà -. Quanto accumulato sulle nostre strade a causa di giorni e giorni di mancato spazzamento una volta rimosso viene fatto passare per pulizia “straordinaria” da alcuni amministratori, dimenticando che esiste un capitolato d’appalto dove tale servizio viene definito come ordinario per il quale il Comune versa milioni di euro ogni anno».
Una critica tra le righe sia all’assessore all’Ambiente Antonio Scuticchio che a parte della maggioranza, che la scorsa domenica ha esultato per la pulizia di alcune aree della città. Si tratta di «un sistema di pulizia ai più incomprensibile» e che ha creato insoddisfazione fra la cittadinanza. Si parla spesso di città sporca per colpa della raccolta rifiuti, ma è necessario accendere i riflettori sulle modalità di pulizia della città, altrettanto importanti.
«Un servizio complesso e difficile, che forse quando esisteva la vecchia e rassicurante figura dello spazzino garantiva una maggiore presenza sul territorio, da ripensare nella sua organizzazione», ha aggiunto Cutrullà. A suo parere bisogna ripristinare questa figura per avere strade e piazze pulite come erano fino a qualche anno fa, ed è per questo che presenterà un ordine del giorno firmato anche dagli altri consiglieri del Pd, contraddistinto dal carattere dell’urgenza. «Pertanto – ha spiegato infine – il presidente del consiglio dovrà convocare la seduta entro 20 giorni al fine discutere la questione».
