venerdì,Maggio 17 2024

San Gregorio D’Ippona ospita la scuola di fisica RadioLab e apre alla ricerca

Giunti numerosi studenti da ogni parte d'Italia per sperimentare le tecniche di misura di concentrazione di gas radon in acqua

San Gregorio D’Ippona ospita la scuola di fisica RadioLab e apre alla ricerca
Un momento dell'iniziativa svoltasi a San Gregorio D'Ippona

L’amministrazione comunale di San Gregorio D’Ippona, guidata dal sindaco Pasquale Farfaglia, ha ospitato la scuola di fisica RadioLab per aprire il territorio alla ricerca ed alla scienza. Più precisamente, nell’ambito della terza edizione del Festival della Scienza, organizzato dal liceo scientifico “Giuseppe Berto” di Vibo Valentia, sono giunti numerosi studenti da ogni parte d’Italia per sperimentare le tecniche di misura di concentrazione di gas radon in acqua. L’iniziativa, denominata “Misure di concentrazione di radon in acqua – spring school”,  è rivolta a studentesse e studenti delle scuole italiane partecipanti al progetto nazionale RadioLab (https://web.infn.it/RadioLAB/) dell’Istituto nazionale di fisica nucleare. RadioLab è un progetto finalizzato alla promozione della cultura scientifica per quanto riguarda il tema della radioattività e mira ad avvicinare le nuove generazioni e la popolazione a ciò che attiene le radiazioni ionizzanti e le ricadute sulla salute delle persone sfruttando la misura della concentrazione del radon gas radioattivo naturale, i pericoli derivanti da esso ed i possibili rimedi. [Continua in basso]

Ha assistito alle misure in campo Salvatore Procopio dell’Arpacal, mentre l’iniziativa è stata organizzata da Marcella Capua del Dipartimento di fisica dell’Unical di Cosenza, che ha illustrato il progetto e le sue finalità. La docente ha riferito che il gruppo di studio «non si prefigge solo obiettivi di natura squisitamente scientifica, ma – ha specificato l’interessata – persegue la parità di genere nelle discipline scientifiche da sempre considerate una prerogativa degli uomini. Siamo stati ben lieti di condividere anche questa battaglia culturale perché l’amministrazione Farfaglia ha da sempre dimostrato attenzione a questo tema tanto da eleggere in consiglio comunale più donne che uomini come segno tangibile di una volontà di rinnovamento culturale che punta all’esempio, perché la parità di genere deve essere praticata e non solo predicata». Il sindaco, dal canto suo, ha fatto sapere che l’amministrazione resta «in attesa di conoscere gli esiti delle analisi sui campioni di acqua prelevati e annunciamo sin d’ora che nei prossimi giorni attendiamo anche la visita di un’altra prestigiosa Università italiana che si occuperà di caratterizzare le nostre produzioni di olive».

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