martedì,Aprile 23 2024

Gli studenti con bisogni educativi speciali al centro di un seminario per docenti

Il corso formativo si è tenuto nella sala consiliare della Provincia. Decine e decine i professori aderenti all’iniziativa

Gli studenti con bisogni educativi speciali al centro di un seminario per docenti

Ampia partecipazione per il seminario di formazione andato in scena nella giornata di ieri nella sala consiliare della Provincia di Vibo Valentia. Decine e decine di docenti, infatti, hanno preso parte al corso promosso dalla Cisl scuola Vibo Valentia e dall’istituto Irsef-Irfed. Al centro, la valutazione e la certificazione delle competenze degli alunni con bes. I bisogni educativi speciali, più nel dettaglio, si distinguono in disturbi evolutivi specifici come i dsa, disturbi specifici dell’apprendimento ((dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia) e l’adhd ovvero deficit di attenzione e iperattività. Vi sono poi le disabilità motorie e cognitive e infine disturbi connessi a fattori socio-economici, linguistici e culturali come la non conoscenza della lingua e della cultura italiana e alcune difficoltà di tipo comportamentale e relazionale. [Continua in basso]

L’adesione al corso da parte di docenti provenienti dai diversi istituti scolastici del territorio vibonese ha testimoniato la volontà di approfondire il tema nonché confrontarsi sui più efficaci approcci per consentire all’alunno una crescita calibrata in base alle proprie peculiarità. Il fine del corso, che segue ad altri momenti di approfondimento andati in scena a dicembre, è quello di consentire ai professori di dotarsi dei giusti strumenti per affrontare le nuove sfide educative. L’evento è stato introdotto da Renato Policaro, segretario provinciale Cisl scuola Vibo. La relazione è stata invece curata da Caterina Scapin, pedagogista e formatrice nonché docente presso l’istituto Iprase di Trento.
LEGGI ANCHE: Scuola Internazionale di cucina, a Spilinga ripartono i lavori per terminare la struttura

Vibo Valentia: al liceo scientifico “Berto” il Premio Nazionale eTwinning 2022

Articoli correlati

top