Ats di Spilinga, via alle domande per i contributi destinati all’integrazione della retta nei centri semiresidenziali per disabili
Sedici Comuni coinvolti. L'obiettivo è migliorare la qualità di vita delle persone non autosufficienti offrendo supporto economico alle loro famiglie

L’Ambito territoriale sociale di Spilinga ha recentemente aperto i termini per la presentazione delle domande di presa in carico e ammissione all’integrazione della retta per la frequenza di strutture semiresidenziali dedicate a persone con disabilità. L’iniziativa è rivolta ai residenti dei 16 Comuni dell’Ats di Spilinga che necessitano di usufruire dei servizi offerti dalle strutture semiresidenziali per persone con disabilità. L’avviso pubblico, finanziato con il Fondo nazionale per le non autosufficienze (Fna) 2019-2020, punta a «migliorare la qualità della vita delle persone non autosufficienti e a supportare le famiglie nel loro impegno quotidiano». I servizi offerti includono «assistenza alla persona, attività motoria programmata, animazione e socializzazione, iniziative socio-culturali, attività formative-educazionali per familiari e caregiver, e supporto per lo sviluppo di competenze sociali, educative e di vita quotidiana».
Per essere ammessi al beneficio, i richiedenti devono essere «residenti in uno dei comuni dell’Ambito territoriale sociale di Spilinga – Comune di: Tropea, Briatico, Cessaniti, Drapia, Filandari, Joppolo, Limbadi, Nicotera, Parghelia, Ricadi, Rombiolo, San Calogero, Spilinga, Zaccanopoli, Zambrone e Zungri – e possedere l’indennità di accompagnamento o il verbale ex Legge n. 104/92 art. 3 comma 3». Le domande, complete di tutta la documentazione obbligatoria devono essere presentate presso l’Ufficio servizi sociali del Comune di residenza del richiedente e devono essere corredate dalla seguente documentazione:
- Istanza di partecipazione compilata utilizzando l’apposito modello predisposto dall’Ambito e presente in ognuno dei 16 Comuni dell’Ats. Questa istanza deve essere sottoscritta dall’interessato, da un familiare o dal tutore. È necessario allegare il documento di riconoscimento in corso di validità di entrambi i soggetti (l’assistito e il richiedente, se diversi);
- Certificazione attestante la situazione di handicap ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92, oppure la certificazione di invalidità rilasciata dalla commissione medica;
- Certificato redatto dal medico di base o specialista che attesti la compatibilità della persona con il percorso assistenziale richiesto;
- Attestazione Isee, specificamente quella per prestazioni socio-sanitarie, del potenziale beneficiario, in corso di validità;
- Autocertificazione dello stato di famiglia della persona da assistere;
- Fotocopia del documento di identità sia dell’assistito che del richiedente (se diversi);
- Eventuale decreto di tutela o di curatela o di amministratore di sostegno;
- Altre certificazioni mediche che l’utente ritenga utili per l’attivazione del servizio
Le domande saranno valutate dall’Ambito territoriale sociale di Spilinga, che provvederà alla verifica dei requisiti e alla formazione della graduatoria dei beneficiari. La graduatoria sarà redatta mensilmente, fino al 31 dicembre 2025. Il contributo economico è determinato in base all’Isee del beneficiario, con esenzioni per chi ha un Isee inferiore a 9.360,00 euro e il costo totale della prestazione a carico di chi supera i 25.000,00 euro.