mercoledì,Maggio 21 2025

Lo scuolabus come una festa: dopo 5 mesi di disagi riparte il servizio per gli studenti della frazione Piani di Acquaro -VIDEO

Da novembre le famiglie costrette a trasportare i ragazzi alla prima fermata utile per consentire loro di raggiungere le scuole a Vibo e Serra San Bruno. Oggi la ripartenza con tanto di rinfresco

Featured Video Play Icon

Lunghi mesi di attesa e la scuola ormai agli sgoccioli ma per i 37 studenti della frazione Piani di Acquaro il servizio scuolabus per raggiungere le scuole di Vibo Valentia e Serra San Bruno, è finalmente ripartito. Il ritorno del tanto agognato servizio è ripreso proprio in queste ore e “salutato” con tanto di rinfresco su iniziativa delle famiglie.

Leggi anche ⬇️

Il servizio sospeso e i disagi per le famiglie

La vicenda risale infatti al novembre 2024. In pieno autunno, infatti, i ragazzi erano rimasti privi del trasporto pubblico per raggiungere le scuole della provincia. Infatti il servizio, garantito fino a quel momento con scuolabus non omologati per il trasporto di adulti, era stato revocato dai commissari che amministrano l’Ente. I relativi disagi erano stati portati alla luce dal Vibonese che aveva raccolto le testimonianze dei ragazzi e delle loro famiglie, costrette a provvedere al trasporto dei ragazzi alla prima fermata utile.

L’intervento della Regione

A risolvere l’impasse, che per mesi ha rappresentato disagi per le famiglie degli studenti, la Regione Calabria con l’interessamento dell’assessore Gianluca Gallo. Da stamattina i ragazzi hanno potuto finalmente riprendere il bus direttamente da Piani di Acquaro e raggiungere gli istituti scolastici frequentati. La ripartenza del servizio era stata anticipata dal consigliere regionale Michele Comito: «Quello che può sembrare un piccolo passo – aveva commentato l’esponente di Fi – è in realtà una grande conquista per le famiglie della piccola frazione, che hanno tutto il diritto di ottenere pari trattamento rispetto agli altri». Presenti in occasione della giornata di riattivazione del servizio: il sindaco di Dasà Raffale Scaturchio, il presidente della Provincia Corrado L’Andolina, i consiglieri regionali Raffaele Mammoliti e Michele Comito, l’avvocato Cosmina Silipo, il commissario straordinario di Acquaro Umberto Campini e Naomi Latassa in rappresentanza del comitato spontaneo.  

Le parole degli studenti

In una lettera, gli studenti hanno voluto esprimere parole di ringraziamento a quanti si sono adoperati per la riattivazione del servizio e alle loro famiglie che per mesi hanno mantenuto alta l’attenzione: «In una terra in cui nulla sembra funzionare e la burocrazia sembra essere infinita, è accaduto quello che a molti sembrava impossibile». E ancora: «Questo significa che, quando si vuole, nulla è impossibile e che, lavorando insieme, gli obiettivi si centrano».

Quindi l’invito alla politica affinchè si attivi a favore dei giovani in modo che «possiamo rimanere nella nostra terra, senza dover scappare via per mancanza di lavoro, servizi e opportunità».

Articoli correlati

top
preload imagepreload image