Jonadi, il Comune attiva il servizio educativo gratuito per i più piccoli. Il sindaco Signoretta: «Per stare davvero dalla parte di chi resta»
Un sostegno concreto pensato per le famiglie con figli tra 0 e 3 anni, che durante il mese di agosto potranno contare su uno spazio gestito da personale specializzato in una struttura convenzionata

Nuova misura a sostegno delle famiglie messa in campo nel periodo estivo dal Comune di Jonadi. Si tratta, nello specifico, del servizio educativo gratuito rivolto per tutto il mese di agosto a bambini e bambine, tra 0 e 3 anni di età, residenti sul territorio comunale. Lo spazio educativo sarà gestito da personale qualificato, con educatrici ed educatori professionali, in una struttura convenzionata con il Comune. L’accesso al servizio, come detto, sarà completamente gratuito per le famiglie, così come la copertura assicurativa per ogni bambino iscritto. «Con questa misura – sottolinea nell’occasione l’assessora comunale alle Politiche sociali Nicolina Corigliano – vogliamo offrire un sostegno concreto alle tante giovani famiglie di Jonadi, che troppo spesso in estate si ritrovano sole nella gestione dei figli piccoli.
Abbiamo costruito un servizio pubblico accessibile, di qualità e vicino alle persone, che riconosce e valorizza la genitorialità come diritto sociale e dimensione collettiva. Questa misura – aggiunge – si inserisce in un quadro più ampio di attenzione all’infanzia, e si pone in modo complementare rispetto all’offerta ordinaria dei nidi privati presenti sul territorio, che durante l’anno forniscono un servizio prezioso e di qualità a molte famiglie jonadesi». Sull’argomento interviene anche il sindaco Fabio Signoretta. «Attivare un servizio educativo ad agosto, gratuito e qualificato – spiega in conclusione il primo cittadino di Jonadi – vuol dire scegliere di stare davvero dalla parte di chi resta. Un ringraziamento all’assessore e agli Uffici comunali per aver messo in campo questa iniziativa. Ora l’invito è alla famiglie perché colgano questa opportunità. Le iscrizioni sono già aperte e tutte le informazioni sono disponibili sui canali ufficiali dell’Ente (Facebook e WhatsApp)».