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L’amministrazione comunale di Mongiana ha conferito la cittadinanza onoraria a Eugenio Bennato, in una cerimonia che si è tenuta presso la sala convegni del MuFar. Il riconoscimento è stato concesso «in segno di profonda stima e riconoscenza per aver scritto e composto la canzone “Mongiana”. La sua opera ha contribuito ad arricchire la nostra comunità, portando lustro e prestigio alla nostra storia. Con profonda gratitudine, la comunità mongianese accoglie Eugenio Bennato nella sua comunità» Così cita la pergamena consegnata al cantautore napoletano, a cui è stata consegnata anche la “chiave” del paese, «grati per la sua bellissima canzone “Mongiana”, un inno che porteremo nel cuore».

Al suo arrivo, Eugenio Bennato è stato accolto con un caloroso applauso da una sala gremita di appassionati e fans. Il maestro si è mostrato emozionato per l’affetto ricevuto. Sono stati in particolar modo i bambini mongianesi ad attirare la sua attenzione. Accompagnati dalle maestre e dal dirigente d’istituto Giuseppe Sangeniti, hanno regalato al maestro Bennato una maglietta che lo raffigura di fronte al Museo della Fabbrica d’Armi, maglietta che ognuno di loro indossava. Dopo una breve introduzione, e la proiezione del video della canzone “Mongiana”, il sindaco Francesco Angilletta ha consegnato, insieme al vicesindaco Luigi Vallelonga e all’assessore Fiorella Tripodi, la pergamena di conferimento della cittadinanza onoraria e la “chiave” del Comune di Mongiana al cantautore napoletano. È seguito un breve dialogo tra l’artista ed i relatori seduti al tavolo di presidenza. Danilo Franco, esperto di archeologia industriale e profondo conoscitore della storia di Mongiana, Alessandro Malerba, presidente dell’Osservatorio delle Due Sicilie, e Giuseppe Sommario, ricercatore della Cattolica di Milano, insieme si sono confrontati sull’importanza del brano scritto da Eugenio Bennato.
Infine il concerto in Piazza Regina Elena, di fronte all’ingresso della Fabbrica d’Armi di Mongiana. La combinazione delle mura che rievocano la gloriosa storia preunitaria e la presenza di Eugenio Bennato che apre il suo concerto facendo cantare ai bambini mongianesi la canzone “Mongiana”, ha suscitato fortissime emozioni, nella consapevolezza dell’unicità di quel momento. Il pubblico presente, che ha riempito piazza Regina Elena, si è fatto trasportare dai suoni e dai testi di Eugenio Bennato e del suo complesso, cantando e ballando sulle note della “Musica del Mondo”. La comunità mongianese, è scritto in una nota diffusa dall’amministrazione, «ricorderà per lungo tempo questa giornata e ringrazia Eugenio Bennato per il brano “Mongiana” che è diventato l’inno per tutti i Mongianesi nel mondo».

