Al via la quarta edizione di Torno giù – l’Agorà di chi ritorna, promossa annualmente dall’amministrazione comunale di Jonadi guidata dal sindaco Fabio Signoretta. La rassegna è in programma domani 5 settembre, a partire dalle 19, all’interno della sala “Nilde Iotti” ubicata nella frazione Vena, in località Aeroporto. L’edizione 2025 vedrà la presenza dei sindaci e dei rappresentanti istituzionali dei 50 comuni del Vibonese. A tutti loro sarà consegnato un “kit contro lo spopolamento”, pensato per offrire strumenti utili, buone pratiche e spunti di riflessione. «Ai colleghi sindaci che rappresentano ogni giorno il primo presidio democratico nei territori – spiega al riguardo il primo cittadino del comune alle porte di Vibo Valentia – va il nostro ringraziamento più sincero. Con il loro lavoro quotidiano e il radicamento nelle comunità sono fondamentali nella sfida contro lo spopolamento. L’evento che proponiamo si conferma spazio di ascolto, confronto e visione, capace di connettere storie personali e sfide collettive legate alle scelte di vita dei giovani: restare, partire, tornare».

“Torno giù – l’Agorà di chi ritorna” si avvarrà del sostegno di Gal Terre Vibonesi e dell’associazione Sos Innovazione, impegnati da anni nella promozione dello sviluppo locale e dell’imprenditoria giovanile. Al centro dell’iniziativa otto giovani con altrettante sfumature differenti: chi è partito, chi è tornato, chi è rimasto, pronti a dar vita a un confronto autentico tra esperienze individuali e scelte coraggiose, per costruire una narrazione diversa della Calabria e riflettere insieme sulle condizioni reali che rendono possibile tornare o restare, senza false promesse né retorica. «Torno giù – sottolinea dal canto suo l’assessora alle Politiche giovanili Valentina Fusca – è un processo collettivo che nasce dalla forza di una squadra amministrativa coesa e dalla partecipazione attiva della comunità. La costruzione di eventi come questo, così come progetti diversi ma coerenti come Jonadi Borgo Erasmus, dimostra che solo attraverso percorsi condivisi si possono generare cambiamenti duraturi. Ogni edizione è un tassello in più verso una visione partecipata di territorio». L’appuntamento di domani, condotto dalla giornalista Carmen Bellissimo, si concluderà con un aperitivo di networking realizzato con prodotti locali calabresi, pensato come momento di relazione e scambio tra i partecipanti. Saranno presenti imprenditori, amministratori, giovani e ospiti delle edizioni precedenti, invitati per rafforzare il legame tra chi ha già contribuito a costruire il percorso di “Torno giù” e chi oggi ne raccoglie il testimone, «occasione informale ma centrale per condividere idee, avviare connessioni e continuare insieme a immaginare il futuro».