Parghelia abbraccia il suo parroco in occasione dei 50 anni del suo sacerdozio. E lo fa nel giorno in cui la comunità festeggia la propria patrona, Maria Santissima di Portosalvo. Il presbitero di cui si parla è don Giuseppe Florio, alla guida e al servizio di questa parrocchia da ben 41 anni. Lo straordinario traguardo è stato commemorato con tutti gli onori nel corso di una santa messa, caratterizzata dal commovente messaggio indirizzato al parroco da fedeli, catechisti e collaboratori del santuario diocesano. «In questi anni – si legge nella lettera – lei è stato per noi molto più di un semplice pastore. E’ stato un padre, una guida saggia, un punto di riferimento saldo, capace di abbracciare la complessità della vita mostrando tolleranza e comprensione. Abbiamo imparato da lei il valore dell’accoglienza, ma anche l’importanza di difendere ogni persona sapendo che c’è un momento per la dolcezza e uno per richiamare con forza  chi calpesta la dignità dell’altro. La sua impronta è significativa e unica in ogni aspetto del suo ministero. Come catechisti – si aggiunge – vogliamo in particolare ringraziarla per il suo impegno appassionato nella catechesi sia per i piccoli sia per gli adulti: il cammino d’introduzione alla vita cristiana secondo il metodo catecumenale, ci ha fatto capire che la fede si fonda su Gesù, il Cristo, il figlio di Dio che incontra ciascuno di noi e ci accoglie nella comunità dei suoi discepoli. Ogni liturgia grazie alla sua omelia incisiva, alla ricerca attenta ai canti e alla musica, all’atmosfera di profonda partecipazione che sa creare, diventa un momento di vero incontro con il Signore, un’esperienza toccante e coinvolgente».

A seguire i parrocchiani di don Florio sottolineano come il sacerdote sia stato per loro un sostegno nei momenti difficili «offrendo non solo vita spirituale ma anche aiuto pratico che ha fatto la differenza. La sua partecipazione agli eventi della comunità, in sostegno alle iniziative benefiche, e la promozione del dialogo – sottolineano – hanno cementato i legami tra noi facendoci sentire “famiglia”. In questo momento, nel ringraziare il Signore per i suoi cinquanta anni di sacerdozio, rivolgiamo il pensiero con gratitudine, anche alle suore della carità, tanto amate da generazioni di pargheliesi, che, per tanti decenni, sono state una presenza forte e costante. “Dio” come ha detto Papa Benedetto XVI si serve di un povero uomo al fine di essere, attraverso lui, presente per gli uomini e agire in loro favore. Questo cinquantesimo rappresenta le nozze d’oro del suo “sì” al Signore – concludonoe noi, “fortunati pargheliesi”, come recitiamo durante la novena alla Madonna di Portosalvo vogliamo suggellare questo momento, a nome della comunità tutta, offrendole come segno l’anello “sponsale” (anello in oro, realizzato dal maestro orafo di Parghelia, Tommaso Belvedere, raffigurante sant’Andrea Apostolo, protettore di Parghelia e titolare della medesima parrocchia), con profonda stima, immenso affetto, riconoscenza e gratitudine».