martedì,Aprile 16 2024

“Cyclops Route”, conto alla rovescia per la regata Tropea-Lipari-Stromboli

Sono 35 le imbarcazioni ai nastri di partenza per l’evento organizzato dal Circolo velico Santa Venere, al via il 14 giugno

“Cyclops Route”, conto alla rovescia per la regata Tropea-Lipari-Stromboli

È ormai partito il conto alla rovescia per l’avvio della regata Cyclops Route, tappa di campionato italiano Vela Offshore. La partenza è prevista per le 11 del 14 giugno da Tropea, direzione Lipari, poi si punterà su Stromboli e si tornerà a Tropea, per un totale di 130 miglia. Questa è la sesta edizione della prestigiosa regata organizzata dal Circolo Velico Santa Venere di Vibo e Tropea. Quest’anno sarà ospitata interamente a Tropea dal Marina Yacht Club del Porto di Tropea, main sponsor dell’evento, insieme a Spartivento Group. Parteciperanno circa 35 barche, provenienti da varie zone d’Italia, più qualche outsider d’oltralpe. Nomi prestigiosi, che hanno apposto la loro firma sulle regate più importanti d’Italia. 

Ecco qualche zoom sui più noti. Il Grifone Fiamme Gialle, con equipaggio della Scuola nautica della Guardia di finanza di Gaeta, è una barca di 48 metri circa, 47 tonnellate, 370 metri quadrati di superficie elica e un equipaggio di 15 persone. Si tratta di un Rivolta 90 piedi, l’ex Morning Star, sequestrata anni addietro per contrabbando. Ha partecipato a tutte le regate più importanti del Tirreno, persino alla Barcolana a Trieste, conseguendo risultati di rilievo. Altra barca di Gaeta è il temibile Globulo Rosso di Alessandro Burzi, già vincitore della regata dei Tre Golfi 2019 e sempre primo di categoria nelle principali regate. Rivelazione di quest’anno, è il Queen 37 Essenza Nature Med del Centro Velico Lampetia, che si è aggiudicata la Aeolian Round Race e la Regata delle Torri Saracene 2019, oltre ad aver mietuto altri diversi successi. Non da meno Sekeles di Antonio Pollicino ex barca vincitrice del mondiale dello scorso anno, prima nel campionato invernale di Palermo di altissimo livello. Tra le barche calabresi spicca Damanhur Circolo Velico Santa Venere, già vincente della Marsili Race e del campionato invernale del Tirreno meridionale di quest’anno, oltre che della prima edizione della Cyclops Route e detentrice del record di velocità di percorrenza di questa regata. Attesa anche per le altre barche: la Vaco a Vento Este 24 di Domenico Abbate, la Caffè Corretto della famiglia Martinelli, Excalibur del presidente dell’Unione nazionale velisti d’altura, e infine la Profilo Race. Tra gli equipaggi stranieri ci sono i russi di Mosafir, classe gran Crociera e i campioni svizzeri che si divideranno su diverse barche. Una bella sfida, dunque, con un’organizzazione a monte con un ingente e dedito impegno di risorse umane ed economiche. Su quest’ultimo aspetto il Circolo Velico Santa Venere può contare su numerosi sponsor che hanno sostenuto l’evento con premi per i vincitori delle diverse categorie.

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