Incentivare lo sport, in ogni sua forma e attività: nasce con questo intento l’Asd Filadelfia Atletica, associazione sportiva appunto che si propone di unire sport e sociale e trasformandolo in aggregazione. Si è tenuta giovedì pomeriggio, all’interno della sala dell’hotel Castelmonardo di Filadelfia, la conferenza stampa di presentazione.

Gli ospiti presenti

Tavolo tecnico di primo livello quello composto in occasione della conferenza stampa di presentazione: Presenti le più alte figure sportive del territorio vibonese e le istituzioni politiche: il sindaco Anna Bartucca, il consigliere regionale Francesco De Nisi e il presidente della provincia di Vibo Corrado L’Andolina.
Presenti, come detto, anche le istituzioni sportive provinciali e non solo: Vincenzo Buccinnà, presidente Asd Filadelfia Atletica; dott. Cino Bilotta, Medicina dello Sport di Vibo Valentia; Francesco De Caria, dirigente nazionale Libertas; Carlo Lico, delegato e responsabile provinciale Figc; Michele La Rocca, delegato provinciale Coni.

Le parole di Bartucca e L’Andolina

Ad aprire la conferenza stampa è stata innanzitutto la sindaca Anna Bartucca: «Questo è un momento emozionante perché Filadelfia è una città caratterizzata dallo sport. Noi siamo infatti uno dei pochi paesi che possiede delle strutture sportive invidiate. Un risultato non solo frutto del lavoro dell’amministrazione che crede in esse ma anche alla cura che viene data allo sport. Grazie ai nostri atleti che custodiscono questo patrimonio. Lo sport è educazione e cultura, ed è proprio nello sport che si formano i nostri giovani nella civiltà del domani».
A elogiare i valori dello sport è stato anche il presidente della Provincia, Corrado L’Andolina: «Lo sport lo conosco per averlo sia vissuto che praticato fin da piccolo, su un campo di cemento armato, fin quando sono diventato più grande. Esso mi ha insegnato a vivere meglio la mia vita ma anche la mia dimensione pubblica, perché è anche rispetto delle regole. Chi pratica sport sa che deve attenersi a delle regole precise e sa deve anche essere rigoroso, senza vita sregolata. Lo sport è anche relazioni sociali che sono un evento cardine della vita comunitaria. Al momento la provincia non ha una competenza diretta sullo sport, ma resta sempre un’istituzione di riferimento e di raccordo».

Il presidente Buccinnà

A prendere la parola è stato poi colui che ha saputo realizzare questa associazione, ovvero il presidente dell’Asd Filadelfia Atletica, Vincenzo Buccinnà: «Non sono emozionato ma lusingato per il mio ruolo. Un grazie ai ragazzi che hanno creduto fortemente a questa realtà e che con tanti sacrifici è stata costituita. Un’attività sportiva che Filadelfia merita. Abbiamo coltivato questo seme e con umiltà e disponibilità vogliamo andare avanti. La Asd Filadelfia Atletica nasce dalla passione, dall’entusiasmo e dalla voglia di ragazzi che con il sole, con il vento e con la pioggia si ritrovano per allenarsi insieme, perché lo sport è salute ma anche aggregazione. Ho sempre fatto sport, fin da piccolo, e non mi sono mai fermato».
Le attività dell’Asd Filadelfia Atletica, in realtà, sono già iniziate come testimonia lo stesso Buccinnà: «Un applauso a questi ragazzi che in tre gare sono sempre saliti sul podio. Inoltre un ringraziamento va anche a Francesco De Caria, dirigente Libertas, poiché ha subito manifestato la sua disponibilità non solo nell’attività sportiva ma anche nel sociale». Ci sono già progetti in cantiere: «Nel 2026, collaborando con il presidente regionale Fidal Vincenzo Caira, chiederemo che la nostra gara sia inserita nel calendario regionale come Grand Prix».

De Caria, dirigente Libertas

Un sostegno importante, come detto, è dato dalla Libertas. Ecco il pensiero di Francesco De Caria: «Cerco sempre di essere presente agli inizi delle organizzazioni sportive perché, come si suol dire, il passo più difficile è sempre iniziare ma incontri, idee e confronti portano sempre alla nascita di organi sportivi. Mi complimento con il presidente Buccinnà perché è riuscito innanzitutto a far sedere al tavolo le massime autorità sportive della provincia vibonese, ovvero gente che ha fatto dello sport la propria vita. Anche io ho sempre avuto la passione per lo sport e oggi sono manager sportivo, dividendomi lavorativamente due giorni in Calabria e tre giorni nel resto d’Italia tra Milano, Roma e Napoli. Cerco inoltre di confrontare i punti di vista per cercare poi i punti di forza e ciò che manca secondo me è la sinergia. La Asd Filadelfia Atletica ha deciso di affidarsi anche alla Libertas che io rappresento, e come Libertas cerchiamo di dare il massimo supporto dando loro informazioni. Non ci interessa il campione che emerge ma quello che vogliamo è divulgare sport nel territorio».

La Rocca, delegato Coni

A concludere il giro di interventi è stato Michele La Rocca, delegato Coni della provincia vibonese: «Noi ci auguriamo innanzitutto che la nascita dell’Asd Filadelfia Atletica abbia un futuro roseo. L’atletica leggera è uno sport che ha più discipline, non a caso è definita anche la regina dello sport. Al momento però a Vibo un impianto completo di atletica leggera manca, ma contiamo di riusciti a farlo entro un paio di anni perché siamo riusciti a sbloccare fondi di trent’anni fa. In programma infatti c’è una pista a otto corsie, dunque in grado di ospitare eventi. L’atletica leggera non ha inoltre bisogno solo della strada, ma di fare quel passo che è quello di portare i ragazzi a fare quello che riescono meglio a fare meglio».