L’ex presidente della Commissione parlamentare antimafia, tra i primi a chiedere l’accesso agli atti da parte della Prefettura di Vibo, interviene dopo la conferma del commissariamento del Municipio da parte dei giudici amministrativi
L'appalto del valore di 32mila euro per due anni consiste nella realizzazione di shooting, videomaking e gestione della comunicazione social dell'Ente. Adesioni fino al 30 gennaio
La polemica con i commissari di Tropea sui 10 chioschi in legno: «Spesi 9mila euro a beneficio di pochi quando il nostro progetto gratuito nel prevedeva 14»
La triade che guida il Comune ha dato il via libera dopo un'attenta analisi a seguito delle preoccupazioni rappresentate dal comitato dei residenti nei pressi del cimitero che aveva inscenato una protesta occupando l'area del cantiere
Lettera aperta dell'ex consigliere comunale di minoranza per sollecitare interventi urgenti al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti in vista della stagione estiva
Il Consiglio dei ministri accoglie la proposta del ministro dell’Interno e del prefetto di Vibo e commissaria il Municipio per ingerenze della criminalità organizzata. L’amministrazione del sindaco Giovanni Macrì era stata eletta nell’ottobre 2018
Nominata ad ottobre dal prefetto di Vibo Valentia, ha il compito di fare luce su ingerenze, condizionamenti e eventuali infiltrazioni mafiose nella vita dell’ente nonché su rapporti controindicati degli amministratori e degli impiegati comunali
Il primo cittadino Giovanni Macrì risponde al consigliere Piserà che aveva chiesto le dimissioni del componente della giunta citata dalla Questura per legami parentali controindicati nella proposta di ritiro di una licenza ad un ristorante del cugino. Nessuna spiegazione su altri due punti dell’interrogazione
Nonostante interrogazioni al sindaco Macrì si è ancora in attesa della documentazione sugli scuolabus, sulle spese pubblicitarie dell'ente e per la visita in Giappone così come si aspetta la consegna delle ultime analisi sui pozzi comunali
L’inchiesta del settimanale sul pericolo di infiltrazioni mafiose nell’ente locale arriva a pochi giorni dal comunicato stampa con il quale il sindaco esaltava il ruolo dei media nazionali nel riconoscere «metodi e risultati» della sua amministrazione
Il gip del Tribunale di Vibo ritiene corretto l’operato di due distinte testate e dei direttori Giuseppe Baglivo ed Enza Dell’Acqua. «Narrazione dei fatti rilevante per l’opinione pubblica». Non accolte le argomentazioni del primo cittadino Giovanni Macrì che era arrivato a chiedere la rimozione dei pezzi e in un caso anche il sequestro del sito internet
Mentre non si placano le polemiche per la mancata concessione dello spiazzo sotto l’Isola allo storico giostraio presente negli ultimi 16 anni, continuano a far discutere le determine con i costi per l’acquisto di magliette, ombrelli e borse
Il presidente uscente della Commissione parlamentare antimafia oltre a soffermarsi sui due funzionari prefettizi arrestati, evidenzia che congiunti di un assessore e di un dirigente comunale sono finiti in carcere. Da sette mesi richiesto invano l'invio di una Commissione di accesso per accertare eventuali infiltrazioni mafiose
L’ex consigliere: «Mi sono dimesso dopo aver denunciato atti poco chiari, subendo intimidazioni». L’attuale esponente della minoranza incalza: «L’atteggiamento del prefetto rispetto alle richieste del presidente dell’Antimafia mi lascia perplesso. Morra va ascoltato»
Il consigliere comunale di minoranza in un’intervista al Quotidiano del Sud definisce «ambigua» l’azione amministrativa della maggioranza e sottolinea che per molto meno l’amministrazione Rodolico è stata sciolta per infiltrazioni mafiose. «Inderogabile l’intervento della Prefettura, i tropeani hanno il diritto di sapere da chi e per chi è stata amministrata Tropea in questi anni»
Nicola Morra “avvistato” pomeriggio nei pressi del Municipio della Perla del Tirreno ed anche in visita alla locale Compagnia dei carabinieri. In mattinata l’affondo su concorsi e stabilizzazioni al Comune con la richiesta alla Prefettura di Vibo della nomina di una Commissione di accesso agli atti
Il presidente della Commissione parlamentare antimafia tira fuori le recenti determine con le quali alcuni lavoratori Lsu, segnalati nella relazione di scioglimento per infiltrazioni mafiose dell’ente, sono passati a tempo indeterminato mentre la Prefettura ha inviato il viceprefetto quale componente esterno delle Commissioni di altri concorsi. Fra gli stabilizzati pure un soggetto noto alle forze dell’ordine, nonchè primo cugino dei La Rosa
Il Tar accoglie il ricorso della società proprietaria dell’immobile che però da tempo non ne ha più la disponibilità e non riesce a rientrarne in possesso. L’ordinanza contingibile ed urgente del primo cittadino annullata dai giudici amministrativi