La Cassazione si è pronunciata anche per il 51enne di Limbadi accusato di aver fornito ingenti quantitativi di cocaina ai clan Giampà e Cappello di Lamezia Terme
Il clamoroso annuncio, accompagnato da parole forti, nel corso della messa domenicale. Il sacerdote: «Non c’è niente da festeggiare! Dobbiamo solo interrogarci, dare spazio alla preghiera e alla riflessione»
La donna si trovava nella sua casa al mare all’interno del complesso residenziale Porto Ada ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Bari. All’origine dell’incidente una fuga di gas
L’Ufficio territoriale del governo ha trasmesso a tutti gli enti locali della provincia un protocollo finalizzato alla prevenzione dei fenomeni corruttivi e alla trasparenza amministrativa. Sotto controllo l’intera filiera delle aggiudicazioni
Alla nuova asta la “Italiantrade srl” non si è presentata. A maggio era stata dichiarata decaduta dall’aggiudicazione provvisoria non avendo versato il saldo nei termini di legge
Il rogo si è sviluppato sul costone sottostate la centralissima via Nazionale. Nel locale era in corso un ricevimento nuziale. I Vigili del fuoco impegnati a garantire la sicurezza delle centinaia di persone presenti
Altra giornata di “fuoco” sul fronte dei roghi in tutta la Provincia. Interessati i territori di almeno 10 comuni. Le fiamme hanno lambito anche l’oasi protetta del Lago Angitola
Le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia di Vibo e Lamezia, Giampà, Mantella e Moscato, permettono alla Dda di chiudere il cerchio su mandanti ed esecutori
Le dichiarazioni dei procuratori Nicola Gratteri e Giovanni Bombardieri e dei capi delle Squadre Mobili di Vibo e Catanzaro, Giorgio Grasso e Nino De Santis. Presto un terzo pm alla Dda per il Vibonese
Sono in totale 17 gli indagati nell’operazione condotta dalla Dda di Catanzaro tra Lamezia Terme e Vibo Valentia che ha fatto piena luce sugli omicidi di Mario Franzoni e Giuseppe Salvatore Pugliese Carchedi e sul tentato omicidio di Francesco Macrì
Il costruttore Franco Barba le promise agli esecutori materiali del delitto Franzoni avvenuto nel 2002 a Porto Salvo. Il vertice per pianificare il fatto di sangue si svolse al 501 Hotel di Vibo
Accolto il ricorso dei difensori contro l’ordinanza di custodia cautelare a carico dell’esponente dell’omonimo clan di Sant’Onofrio, accusato di essere il mandante dell’omicidio di Domenico Di Leo