La decisione è del Ministero della Giustizia, mentre la Dda di Catanzaro ha già formulato nei loro confronti la richiesta di condanna a 20 anni di reclusione a testa
Pur in contrapposizione personale allo zio Luigi Mancuso, per il Tribunale di Vibo “Ciccio Tabacco” fa ancora parte del clan di Limbadi e avrebbe preso parte agli accordi illeciti con i fratelli D’Amico gestendo un distributore di benzina a Gioia Tauro
Nel processo Petrol Mafie il ruolo nella famiglia di “Tabacco”, i rapporti con il fratello Giuseppe e con altri vibonesi. Dall’omonimo fondatore del clan alla cava di Limbadi, dai lavori nel porto di Gioia Tauro sino alla sparatoria costata la vita al boss del Poro
Le inedite dichiarazioni del collaboratore di giustizia agli atti dell’inchiesta “Petrol Mafie”. L’interesse per gli idrocarburi e la droga, i fedelissimi del boss e lo scontro con i familiari e Giuseppe Accorinti
Ordinanza di custodia cautelare anche per Rosamaria Pugliese. Gli affari con il carburante, gli affari con i D’Amico di Piscopio e il sostegno al capo del clan all’epoca latitante