Nota del legale di Renato Perrone dopo l’ordinanza del Tar Lazio che ha respinto la domanda cautelare di annullamento del provvedimento del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi
Rigettato dai giudici amministrativi il ricorso di Renato Parrone (non indagato in sede penale) contro il provvedimento del ministro dell’Interno. La vicenda nasce da un’intercettazione con Giuseppe Mangone, condannato a 16 anni per associazione mafiosa nell’inchiesta Rinascita Scott