Due invece gli annullamenti con rinvio. L’inchiesta contro i cartelli della droga è stata portata a termine dalla Guardia di finanza con il coordinamento della Dda di Catanzaro
Coinvolta nel processo Stammer, per i giudici non ci fu ingiusta detenzione. Ecco i motivi alla base della decisione che ha visto resistere in giudizio il Ministero dell'Economia e delle Finanze
Sono rimasti coinvolti nell’operazione “Stammer 2”. Si tratta dei figli di Salvatore Pititto e dei fratelli di Alex Pititto, quest’ultimo condannato per l’omicidio del 16enne Francesco Prestia Lamberti
Stava scontando una condanna definitiva. Si tratta della moglie di Salvatore Pititto e della madre di Alex Pititto, quest’ultimo condannato per l’omicidio del sedicenne Francesco Prestia Lamberti
Cinque annullamenti con rinvio per la sola aggravante mafiosa ed un nuovo processo per un ulteriore imputato. Cocaina sino a ottomila chili importata dal Sud America dai clan vibonesi, reggini, lametini e crotonesi con diramazioni in mezzo mondo
Il Tribunale pone fine ad una vicenda giudiziaria risalente al 2017. Pienamente legittima la condotta del legale vibonese in occasione dell’arresto a Lamezia di un suo cliente. Anche la Procura aveva chiesto l’assoluzione
Requisitoria del pm della Dda di Catanzaro, Antonio De Bernardo, dinanzi al Tribunale nell’ambito della maxi operazione che ha sgominato i cartelli della droga
Si trova sotto processo nell’operazione Stammer, con il ruolo di promotore dell’associazione, ed anche nell’inchiesta Miletos per l’incendio al portone di un’abitazione
I traffici con la cocaina e la marijuana nel racconto della compagna di Salvatore Pititto. I viaggi da Mileto a Bari sino in Albania ed i contatti con i Fiarè ed i rosarnesi