venerdì,Marzo 29 2024

L’Arpacal promuove la Costa degli dei, il 90% delle acque è eccellente -Video

La fascia tirrenica vibonese supera la prova, ma restano punti di criticità da tenere sotto stretta osservazione

L’Arpacal promuove la Costa degli dei, il 90% delle acque è eccellente -Video
Tropea ed una delle sue spiagge

Sono 60 i chilometri di mare certificati eccellenti dall’Arpacal che anche quest’anno promuove a pieni voti la costa degli Dei da Nicotera a Pizzo passando per Vibo Marina, Briatico, Zambrone, Parghelia, Ricadi, Joppolo e Tropea. Solo 3 i punti critici dove le acque risultano di scarsa qualità e sono tutti in prossimità delle fiumare. Dal torrente Sant’ Anna a Vibo Marina dove vige un divieto permanente di balneazione alla scarsità delle acque nei pressi della foce del fiume Mesima, al confine tra Nicotera e Rosarno, dove a scorrere è acqua mista a liquami. Problemi circoscritti anche a Ricadi a un chilometro e mezzo a sud di Torre Marino, dove sfocia il torrente Ruffa e dove da anni Legambiente ha avviato una bonifica dell’alveo denunciando i tanti, troppi sversamenti abusivi come un tubo scoperto in un paese dell’entroterra: «Si tratta di fogna», dice Franco Saragò referente del circolo di Legambiete di Ricadi. Una manciata di metri più avanti, a Santa Maria di Ricadi, un altro tubo sfregia la spiaggia finendo a mare con tutti i suoi liquami. Uno spettacolo indecente che macchia una delle spiagge più incantevoli di Italia che vanta diverse eccellenze, dalla spiaggia di Riaci, a Formicoli passando per Torre Marino e Grotticelle. [Continua in basso]

Tutto eccellente pure a Pizzo, con una sola sufficienza data alle acque antistanti l’Hotel Grillo. Promossa la stazione, Pineta mare, le acque dell’Angitola a oltre un chilometro dalla foce, e la chiesetta di Piedigrotta. Un risultato sorprendente considerando i problemi legati al sequestro del depuratore e il malfunzionamento delle 19 pompe di sollevamento che verranno sistemate con le 500mila euro richieste un anno fa e sbloccate solo recentemente dalla Regione Calabria. «Ci vorranno mesi prima di partire con i lavori, ma vigileremo sul corretto funzionamento dei depuratori» promette il commissario di Pizzo Antonio Reppucci.

Ma al di là di analisi e monitoraggi c’è chi si lascia incantare semplicemente dalla bellezza di questi luoghi «mai visto un mare così bello…» il commento di una turista che vede per la prima volta Tropea, bandiera blu per il secondo anno consecutivo, borgo più bello d’Italia e mare, anche questo, certificato eccellente.

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