lunedì,Luglio 21 2025

Abbandono dei rifiuti a Vibo, l’ex assessore Bruni: «Perché il Comune ha tolto le 12 telecamere che avevamo installato?»

Il responsabile del settore Ambiente durante la precedente amministrazione commenta le parole dell’assessore in carica e critica chi ritiene la raccolta porta a porta non idonea alle zone di vacanza

Abbandono dei rifiuti a Vibo, l’ex assessore Bruni: «Perché il Comune ha tolto le 12 telecamere che avevamo installato?»

«Che fine hanno fatto le 12 telecamere che avevamo installato per il controllo dei punti più critici per l’abbandono dei rifiuti?». A chiederselo è l’ex assessore comunale all’Ambiente, Vincenzo Bruni, che interviene sulla situazione che riguarda Contrada Vaccaro, nella frazione di Vena Superiore. Sulla problematica si è espresso l’attuale assessore al ramo, Marco Miceli, che dopo aver annunciato che il Comune ha disposto la bonifica, ha duramente stigmatizzato il comportamento di chi continua ad abbandonare i rifiuti per strada, nonostante l’attivazione della piattaforma cittadina per il conferimento degli ingombranti.

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«Per quanto riguarda la situazione di Contrada Vaccaro – commenta ora Bruni – con i residenti del rione avevamo avviato a suo tempo un percorso virtuoso, non senza scontrarci con alcuni, ma pochi a dire il vero, reticenti nell’espletare correttamente la differenziata, raggiungendo ottimi risultati di decoro e pulizia della zona. Ritengo altresì utile dover precisare che nella zona l’abbandono rifiuti è in gran parte determinato da non residenti, come ho avuto modo di riscontrare in diverse occasioni nei 5 anni di assessorato. Allora, concordandolo con i residenti, abbiamo provveduto a installare l’isola ecologica e ben 3 telecamere di supporto alle attività di controllo. Dispiace dover evidenziare, però, come le stesse siano state rimosse subito all’insediamento dell’attuale amministrazione, insieme alle altre 9 posizionate sull’intero territorio comunale, con la conseguenza della perdita di controllo del territorio».

Da qui la domanda cruciale: «Viene quindi da chiedersi: perché ora installarne delle nuove, a carico forse delle casse comunali, quando invece la gestione delle 12 fornite dal precedente gestore del servizio, installate e gestite da quest’ultimo e funzionanti avrebbero dovuto essere a carico in tutto e per tutto del nuovo gestore (art. 14 del capitolato)?».

Infine, Bruni interviene anche sull’abbandono dei rifiuti tra Vibo Marina e Bivona, contestando l’opinione di un cittadino che dalle colonne del nostro giornale ha criticato il ricorso al metodo della raccolta dei rifiuti porta a porta in una località che sia nima soprattutto d’estate per l’arrivo dei villeggianti che, per questo, non sarebbero nelle condizioni di seguire il calendario per i conferimenti. Tesi rigettata dall’ex assessore della giunta Limardo: «A Vibo Marina il servizio di raccolta funziona egregiamente. Sta al buon senso civico dei proprietari delle case o dei loro affittuari di registrarsi al ruolo e differenziare i rifiuti così come dovrebbero fare tutto l’anno o fornire i mastelli agli affittuari, i primi, e adeguarsi al regolamento comunale sui rifiuti, i secondi, avendo la precedente amministrazione messo a loro disposizione e a copertura di quanto segnalato strumenti (isole ecologiche con badge temporanei, Centri di raccolta Comunali, mastelli, carrellati per i condomini, ecc.) e modalità (servizio dedicato, numero verde, ecc.) che sanano quasi tutte le criticità evidenziate».

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