domenica,Giugno 16 2024

Violenza sessuale di gruppo su un ragazzo disabile: dieci misure cautelari nel Lametino

Le indagini sono partite dalla denuncia dei familiari. Coinvolti anche tre minori. Gli episodi sarebbero stati ripresi e divulgati sui social

Violenza sessuale di gruppo su un ragazzo disabile: dieci misure cautelari nel Lametino

Violenze sessuali di gruppo su un ragazzo disabile, che sarebbero anche state riprese e divulgate sui canali social. È quanto hanno scoperto i carabinieri della compagnia di Girifalco dopo la denuncia dei familiari della vittima, un giovane di Curinga. Le indagini, coordinate dalla Procura di Lamezia Terme e dalla procura dei minorenni di Catanzaro, hanno permesso di individuare e sottoporre a misure cautelari dieci persone, tra cui tre minori. I reati contestati sono violenza sessuale di gruppo, diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti, sequestro di persona ed altro ai danni di un giovane indotto a compiere e/o subire atti sessuali in ragione di una sua rilevata disabilità psichica. [Continua in basso]

I familiari della vittima si sono presentati ai carabinieri lo scorso novembre, con un video dal contenuto sessuale esplicito, diffuso senza il consenso della parte offesa. Le indagini sono state portate avanti sentendo alcune persone informate sui fatti, utilizzando anche le intercettazioni telefoniche e ambientali, oltre all’analisi dei cellulari sequestrati. Grazie al materiale raccolto è stato possibile ricostruire un ampio contesto di episodi lesivi perpetrati nei confronti del ragazzo. Secondo l’inchiesta, i giovani responsabili avrebbero avvicinato la vittima approfittando delle debolezze del ragazzo e, in particolare, del suo desiderio di fare amicizia.

I giovani ritenuti responsabili sono tutti di età compresa tra i 17 e i 21 anni. Le misure cautelari emesse dai giudici per le indagini preliminari hanno portato in carcere un ventunenne, in tre sono finiti poi agli arresti domiciliari, tre con l’obbligo di firma e i tre minorenni accompagnati invece in una comunità.

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