sabato,Maggio 18 2024

Cocaina a Firenze: condannato imputato di Stefanaconi

Era stato trovato in possesso di un chilo e 300 grammi di sostanza stupefacente. Su istanza della difesa ha ottenuto l’applicazione di una pena sostitutiva rispetto alla normale detenzione domiciliare

Cocaina a Firenze: condannato imputato di Stefanaconi
Il Tribunale di Firenze

Il gup del Tribunale di Firenze – al termine di un processo celebrato con rito abbreviato – ha condannato due imputati accusati di detenzione illegale ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, alla pena di 4 anni di reclusione sono stati condannati Pasquale Conidi, 68 anni, di Stefanaconi, residente a Impruneta (provincia di Firenze), e Pietro Gargivolo, 29 anni, di Torino. Pasquale Conidi era accusato reato di detenzione ai fini di spaccio di un chilo e 300 grammi di cocaina e dopo che era stato disposto nei suoi confronti il giudizio immediato ha optato per il rito abbreviato. Pietro Gargivolo era invece accusato di detenzione ai fini di spaccio di 6,7 chili di cocaina di cui una parte ceduta nel maggio scorso a Firenze Pasquale Conidi, difeso dagli avvocati Giuseppe Di Renzo e Umberto Schiavotti. Proprio i due legali con apposita istanza hanno ottenuto dal giudice l’applicazione di una pena sostitutiva rispetto ai domiciliari che prevede la possibilità per Conidi (con recidiva specifica e reiterata) di poter stare fuori casa dalle 4 alle 12 ore. Si tratta di uno dei primi casi in Italia di applicazione del nuovo istituto previsto dalla riforma Cartabia. Pietro Gargivolo era difeso dagli avvocati Michele Passione e Alessio Tartaglini.

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