Nuovo sbarco a Vibo Marina, accolti 401 profughi
Sono giunti oggi a bordo della nave Topaz Responder del Moas. Quarantatre le donne, mentre sarebbe solo uno il minore non accompagnato. Provengono da vari paesi di Asia e Africa
È giunta intorno alle 13.30 di oggi nel porto di Vibo Marina la nave Topaz Responder dell’organizzazione non governativa “Moas” con a bordo 401 migranti provenienti da Bangladesh, Nigeria, Sudan, Gambia, Marocco, Senegal, Algeria, Mali, Ghana e Guinea, e tratti in salvo nel corso di diverse operazioni di soccorso condotte nel canale di Sicilia nelle ultime ore.
Si tratta nello specifico di 357 uomini, 43 donne, 1 minore non accompagnato. Numero, quest’ultimo, che potrebbe salire dopo le operazioni di identificazione mirate anche ad accertare con maggiore precisione l’età dei migranti giunti in quello che è il decimo sbarco di quest’anno nello sbarco vibonese. Non ci sarebbero particolari criticità dal punto di vista sanitario e secondo quanto si apprende i profughi versano in buone condizioni di salute.
Senza intoppi anche le operazioni di accoglienza nell’ambito dell’ormai rodato dispositivo coordinato dalla Prefettura di Vibo Valentia con l’ausilio di forze di polizia e delle associazioni di volontariato. Dopo le operazioni di identificazione i migranti verranno indirizzati verso le destinazioni previste dal piano di riparto del ministero dell’interno. Nessuno di loro, a parte i minori, dovrebbe restare nella nostra regione.
